urbis genio ii: i segreti di riva del vin - i
DESCRIPTION
Author: Dario Zanverdiani Subject: History of Venetian architecture and art; Venetian trade and corporations. First part of the extended edition of previous text of author about Riva del Vin in Rialto at Venice and the Bucintoro "dai tralci di vite". Noteworthy new contents regarding Venetian guilds (silk, wool, canvas, fustian, tanners, vendors and wine bearers, knife grinders, stationers, barbers), late Renaissance buildings (building of Office of the Silkmore; Ruzzini palace at San Giovanni Crisostomo), stone coats of arms (in particular of Gradenigo and “Provisores serici”), ancient inns (taverns of Sturione and Gambaro), traghetti, patrician properties in its relations with commercial structures, merchants operating in seventeenth century (as Jewish and converted), art history (works of the eighteenth-century painter Angelo Trevisan; analysis of topographic content of famous painting by Carpaccio).TRANSCRIPT
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URBIS GENIO II
Venezia, Maggio 2016
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Collana di studi documentati sull’architettura, l’iconografia e la città di Venezia.Numero II - monograficomaggio 2016
Testi originali, ricerche d’archivio,
progetto grafico, impaginazione, ridisegni e rielaborazioni digitali,
fotografie d’architetture e paesaggio: Dario Zanverdiani
In memoria di Fiamma e Laura Zanverdiani
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06 IL DAZIO DEL VINO, LE MAGISTRATURE E LE SCOMPARSE ARCHITETTURE PUBBLICHE
10 DALLO STURION AL GAMBARO: LE RICOSTRUZIONI E LE SUCCESSIVE TRASFORMAZIONI ARCHITETTONICHE
17 LE VOLTE GRADENIGHE E MOROSINE, L’OFFIZIO DE LA SEDA E IL FONTEGO DEL CURAME
30 LE VOLTE DI SANT’ADRIANO
35 I MERCANTI DELLA SETA: DA SAN GIOVANNI CRISOSTOMO A SAN GIOVANNI DI RIALTO
40 IL FONDACO DELLE FARINE E I TRAGHETTI DI RIVA DEL VIN
45 L’ANONIMA XILOGRAFIA LONDINESE E LE ARCHITETTURE GOTICHE E VENETO-BIZANTINE
I SEGRETI DI RIVA DEL VIN - I Dario Zanverdiani
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Riva del Vin nel telero eseguito da Vittore Carpaccio per la Scuola Grande di San Giovanni Evangelista, 1496-1500 ca. (Gallerie dell’Accademia, Venezia).
Pagina seguente: l’area realtina nella pianta prospettica di Jacopo de’ Barbari (1500).
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I SEGRETI DI RIVA DEL VIN - I Dario Zanverdiani
“Si trova un luogo, dov’è la stadera,Ove si pesa ongni merchatantiaPer molti pesatori d’ongi maniera,
… E po' più holtre seghuendo la via
La qual si chiama la riva del ferroSon più botteghe della barberia
Molte botteghe v'è, se io non erro,Di che vende olio, rame, piombi, e stangnioE chi saponi, acciali, stuore e ferro
....E per tenere le terra ben fornita
Di più lighumi e biade da chavalliMolte botteghe v'è ch'ogniun s'aita
....E v'è l'ufizio della stimeria,
Ove si pagha el dazio d'ongni vino,Chen vien chondotto di che luogho sia.
....Evi una chasa fatta per doana,
Ov'entra ongni chosa che vien da terra,Friuli, el Trevigian e di Toschana.
…Un fondagho real per la farina,
Ch'a Vinegia si vien d'ongni paese,Che sta aperto da sera e matina.
Più fondachieri v’è a tale imprese,Ch’an più botteghe di farine piene,Che ciascun vende senz’altre chontese.
…Di sopra a questi è signiori del grano,
Che si vende alle rive entro le piatteDi cittadini, forestiere o villano.
…Hor vo’ tu entri in un altro chollegio
Per nominarti el numer de navili,Che vendon vini sanz’altro dispregio
A questo fare più genti vili,Che sempre stanno su barche e burchioniE chi in su gripperie e ch’en più sottili.
…Chi à venduto non i’ sta ozioso,
Ma levasi da riva e viene un altroE metesi ‘n quel luogho per riposo”*
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