lo psicologo in ambito giuridico: competenze teoriche e metodologiche del ctu e del ctp
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Lo Psicologo in ambito giuridico: competenze teoriche e
metodologiche del CTU e del CTPComprendere per spiegare
e non spiegare senza comprendere
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Dott.ssa Carmen Pernicola
LO PSICOLOGO GIURIDICO: RUOLI PRINCIPALI
• Consulente tecnico di Ufficio o di Parte, • Perito del Giudice,• Giudice Onorario, • Perito per il Tribunale Ecclesiastico,• Esperto per il Tribunale di Sorveglianza.
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CONSULENTE TECNICO DI PARTE
La Consulenza Tecnica di Parte è regolamentata dal Codice Civile, nei termini che seguono:
Art. 87 (Assistenza degli avvocati e del consulente tecnico)
La parte può farsi assistere da uno o più avvocati, e anche da un consulente tecnico nei casi e con i modi stabiliti nel
presente codice.
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CONSULENTE TECNICO D’UFFICIO
La Consulenza Tecnica è regolamentata dal Codice Civile,
Art. 61(Consulente tecnico)
Quando è necessario, il giudice può farsi assistere, per il compimento di singoli atti o per tutto il processo, da uno o
più consulenti di particolare competenza tecnica.La scelta dei consulenti tecnici deve essere normalmente fatta
tra le persone iscritte in albi speciali formati a norma delle disposizioni di attuazione al presente codice.
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CONSULENTE TECNICO D’UFFICIO
Art. 62(Attività del consulente)
Il consulente compie le indagini che gli sono commesse dal giudice e fornisce, in udienza e
in camera di consiglio, i chiarimenti che il giudice gli richiede a norma degli articoli 194
e seguenti, e degli articoli 441 e 463.
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CONSULENTE TECNICO D’UFFICIO
Art. 63(Obbligo di assumere l’incarico e ricusazione del
consulente)Il consulente scelto tra gli iscritti in un albo ha l’obbligo di prestare il suo ufficio, tranne che il giudice riconosca
che ricorre un giusto motivo di astensione.Il consulente può essere ricusato dalle parti per i motivi
indicati nell’art. 51.Della ricusazione del consulente conosce il giudice che
l’ha nominato.
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CONSULENTE TECNICO D’UFFICIO
Art. 64 (Responsabilità del consulente)
Si applicano al consulente tecnico le disposizioni del codice penale relative ai periti.In ogni caso, il consulente tecnico che incorre in colpa grave nell’esecuzione degli atti che gli sono richiesti, è punito con l’arresto fino a un anno o con l’ammenda fino a lire venti milioni. Si applica l’art. 35 del codice penale. In ogni caso è dovuto il risarcimento dei danni causati alle parti.
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CONSULENTE TECNICO D’UFFICIO
Il Giudice può rivolgersi al CTU quando l’oggetto della lite presenta questioni non risolvibili sulla base di nozioni di comune
esperienza.
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CONSULENTE TECNICO D’UFFICIO
Presso ogni tribunale è istituito l’albo dei consulenti tecnici in materia civile e quello dei
periti in materia penale.
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REQUISITI MINIMI CTU
• iscrizione all'Albo degli Psicologi da non meno di 3 anni;
• specifica formazione post-laurea in ambito psicologico giuridico-forense;
• specifiche competenze nelle aree di svolgimento dell'attività (clinica, psicodiagnosi, etc...); per svolgere consulenze tecniche nell'area dell'età minorile occorre possedere specifiche competenze in materia di Psicologia dell'Età Evolutiva, dinamiche della coppia e della famiglia.
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REQUISITI MINIMI CTU
Il Consiglio Nazionale dell'Ordine degli Psicologi con una delibera del 2003 ha fissato i requisiti minimi per l'iscrizione degli psicologi negli Albi dei consulenti
tecnici del Giudice presso i Tribunali.
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REQUISITI MINIMI CTU
Alcuni Ordini hanno aggiunto alcune specifiche a tali criteri.
Ad esempio, alcuni Ordini al requisito "anzianità iscrizione" indicano che questa non deve essere
inferiore ai 5 anni.
Al requisito relativo alla specifica formazione post-laurea hanno indicato espressamente un monte ore.
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REQUISITI MINIMI CTU
Le informazioni che qui sono fornite sono da considerarsi indicative. Dovrà essere cura di ognuno
verificarle, perché le delibere degli ordini, la normativa di riferimento e le varie procedure sono
suscettibili di modifica da parte degli enti responsabili (Ordini degli Psicologi; Stato italiano;
ecc.) in ogni momento.
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IL CONSULENTE TECNICO DÌ PARTE
L’articolo n° 201 del Codice di Procedura Civile (c.p.c.) dispone che, con lo stesso provvedimento di nomina del Consulente
Tecnico d’Ufficio (CTU), il giudice assegna alle parti il termine per la nomina del loro
Consulente Tecnico (CTP).
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IL CONSULENTE TECNICO DI PARTE
Se il Giudice non si avvale di un suo consulente e dunque non nomina un CTU,
ognuna delle parti in causa ha la possibilità di produrre in causa perizie stragiudiziali redatte
da un consulente tecnico a supporto di una delle parti.
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IL CONSULENTE TECNICO DI PARTE
La dichiarazione di nomina, viene effettuata dall’avvocato, indicando il nome e il recapito del CTP prescelto, in modo che il Cancelliere
possa fare a sua volta le comunicazioni previste dalla Legge.
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LO PSICOLOGO GIURIDICO PERLA TUTELA DEI MINORI
Lo psicologo giuridico opera per la tuteladei minori soprattutto nei casi di affido,
adozione, maltrattamento e abusi.
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LO PSICOLOGO GIURIDICO PERLA TUTELA DEI MINORI
La psicologia giuridica minorile costituisce un’area di rilievo della psicologia giuridica ed
è quella con la tradizione più consolidata di confronto tra psicologia e diritto.
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LO PSICOLOGO GIURIDICO PER LA TUTELA DEI MINORI
Il maltrattamento fisico e psicologico dei minori è un fenomeno purtroppo antico, che solo in tempi recenti è
stato stigmatizzato.
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LO PSICOLOGO GIURIDICO PER LA TUTELA DEI MINORI
Soltanto nel 1963 il pediatra inglese Kempe apre all’approccio scientifico di abusi e maltrattamenti sui minori
con un articolo dal titolo “La sindrome del bambino percosso” (Battered Child Syndrome) e, in seguito, definisce un quadro di
maltrattamenti e abusi psicologici e fisici come “Child Abuse and
Neglect”.
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LO PSICOLOGO GIURIDICO EIL RISARCIMENTO DANNI
Lo psicologo giuridico può essere chiamato alla valutazione dei cosiddetti danni psichici, nell’ambito
della valutazione dei danni risarcibili.
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LO PSICOLOGO GIURIDICO EIL RISARCIMENTO DANNI
I danni psichici rientrano nei cosiddetti danni non patrimoniali.
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LO PSICOLOGO GIURIDICO EIL RISARCIMENTO DANNI
La persona che non è danneggiata in termini patrimoniali ha diritto comunque a una forma di risarcimento per la sofferenza, arrecatagli
dall’evento.
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LO PSICOLOGO GIURIDICO EIL RISARCIMENTO DANNI
La persona che non è danneggiata in termini patrimoniali ha diritto comunque a una forma di
risarcimento per la sofferenza, arrecatagli dall’evento.
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LO PSICOLOGO GIURIDICO EIL RISARCIMENTO DANNI
Tra i principali danni non patrimoniali rientra il danno
biologico, o danno alla salute, la cui valutazione è compito del
medico-legale.Lo psicologo è chiamato a
valutare la componente psichica del danno biologico.
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LO PSICOLOGO GIURIDICO E IL RISARCIMENTO DANNI
Danno biologico: lesione temporanea o permanente all'integrità psico-fisica della persona suscettibile di
accertamento medico-legale che mostra un'incidenza negativa sulle attività quotidiane e sugli aspetti dinamico-relazionali della vita del danneggiato, indipendentemente da eventuali
ripercussioni sulla sua capacità di produrre reddito.
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IL COLLOQIO CLINICO
Il colloquio clinico è una tecnica di osservazione e di studio del comportamento
umano per raccogliere informazioni.
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IL COLLOQUIO CLINICO
In sede di Consulenza Tecnica d’Ufficio la valutazione è richiesta dal Giudice e quindi
non è volontaria per il soggetto.
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IL COLLOQUIO CLINICO
In sede di Consulenza Tecnica di Parte l’invio può avvenire da parte
dell’avvocato o del medico legale e quindi non essere del tutto volontaria
per il soggetto.
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IL COLLOQUIO CLINICO
Le differenti motivazioni investono totalmente la qualità della relazione
interindividuale che si struttura con il colloquio clinico.
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IL COLLOQUIO CLINICO
Il tipo di motivazione che opera in questa situazione è quella che Kahn e Cannell hanno
descritto come “motivazione estrinseca”, riconoscendo alla sua base il “desiderio di
influenzare in qualche modo la persona verso la quale si rivolge la comunicazione”.
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IL COLLOQUIO CLINICO
E' importante non alimentare false speranze o incoraggiare aspettative diverse dalle
possibilità concrete di ottenere il risarcimento desiderato.
E' importante chiarire che la consulenza tecnica non è garanzia di risarcimento.
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LA VALUTAZIONE DELLE COMPETENZE GENITORIALI
Necessita, inoltre, dell’osservazione della capacità del genitore nell’esercizio
concreto e non astratto della genitorialità, nel suo esprimersi quotidiano in
comportamenti e contesti concreti di vita.
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LA VALUTAZIONE DELLE COMPETENZE GENITORIALI
Il CTU, soprattutto nei casi di affidamento di figli minori in
seguito a separazione o divorzio, è con estrema
frequenza chiamato dal Giudice a valutare le competenze genitoriali della coppia genitoriale in causa. .
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LA VALUTAZIONE DELLE COMPETENZE GENITORIALI
Troppo spesso la valutazione delle capacità genitoriali viene effettuata solo sulla base del profilo di personalità del genitore e delle sue
capacità generiche.
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LA VALUTAZIONE DELLE COMPETENZE GENITORIALI
La valutazione delle capacità genitoriali è, invece, un’operazione molto più complessa e
delicata, che necessita l’analisi di comportamenti specifici, riconducibili alle
funzioni genitoriali di base.
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IL PERITO
In materia penale si dice consulente tecnico il consulente di parte, mentre l’esperto nominato
dal giudice si dice perito.
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IL PERITO
Ai CTU e ai periti spetta un compenso. La liquidazione è effettuata con decreto di
pagamento, motivato, del magistrato che procede.
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IL GIUDICE ONORARIO MINORILE
Il Giudice Onorario Minorile è una figura professionale che integra funzioni giudiziare con competenze socio-
pedagogiche e psicologiche. E’ stata istituita nel 1934, con la nascita, in Italia,
del Tribunale per i Minorenni.
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IL GIUDICE ONORARIO MINORILE
Il Tribunale per i Minorenni è un organo collegiale, costituito da quattro giudici, di cui due giudici togati
e due giudici onorari “benemeriti dell’assistenza sociale, scelti tra i cultori di biologia, di psichiatria,
di antropologia criminale, di pedagogia, di psicologia” (Legge n. 835/35 – art. 2)
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IL GIUDICE ONORARIO MINORILE
Per diventare Giudice Onorario Minorile occorre partecipare a un concorso indetto
periodicamente dal Consiglio Superiore della Magistratura(www.csm.it)
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IL PERITO PER IL TRIBUNALE ECCLESIASTICO
Presso il Vicariato di Roma è istituito il Tribunale di prima istanza che
tratta, in primo grado di giurisdizione, le cause di nullità
matrimoniale della Regione Lazio.Da questo Tribunale si appella al
Tribunale di Appello del Vicariato di Roma o al Tribunale della Rota
Romana.
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IL PERITO PER IL TRIBUNALE ECCLESIASTICO
Spetta al Cardinale Vicario, su proposta del Vicario Giudiziale, nominare i Periti del
Tribunale inserendoli in un apposito elenco, suddiviso secondo le specifiche
competenze.
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IL PERITO PER IL TRIBUNALE ECCLESIASTICO
Per l’inserimento nell’elenco del Tribunale, i periti sono tenuti a:-presentare un curriculum accademico e professionale completo e
aggiornato;- indicare referenze ecclesiastiche a richiesta del Vicario Giudiziale;
-sottoporsi, ove il Vicario Giudiziale lo ritenga necessario, a un tirocinio di preparazione guidato dal medesimo Vicario Giudiziale o
da un suo incaricato, eventualmente anche con la collaborazione di un perito della medesima disciplina, già inserito in
elenco;- prestare giuramento de munere fideliter adimplendo, prima di
assumere l’incarico.
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IL PERITO PER IL TRIBUNALE ECCLESIASTICO
Il perito psicologo per il Tribunale Ecclesiastico interviene nelle dichiarazioni di
nullità del matrimonio.
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IL PERITO PER IL TRIBUNALE ECCLESIASTICO
a normativa codiciale (cann. 1400-1656 e specialmente cann. 1671-1691) e l’istruzione del Pontificio Consiglio per i Testi legislativi
Dignitas connubii (del 2005) presentano il quadro normativo essenziale di riferimento.
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I prossimi webinar di Obiettivo Psicologia:
Prima prova dell’Esame di Stato: come impostare l’elaborato Martedì 14 Aprile Dott.ssaSeconda prova dell’Esame di Stato: come impostare il progetto Mercoledì 15 Aprile CristinaTerza prova dell’Esame di Stato: come inquadrare e analizzare il caso Martedì 21 Aprile Dordolo
Primo colloquio clinico: dall’accoglienza alla definizione del contrattoLunedì 18 e 25 Maggio - Dott.ssa Sara Eba Di Vaio
La gestione dei comportamenti-problema in contesti educativi: il modello di GlasserGiovedì 18 Giugno - Dott.ssa Adriana Saba
DSA: normative, linee guida e ruolo dello psicologo nella diagnosi e nel trattamentoGiovedì 16 Luglio – Dott. Davide Viola
Per info: [email protected]
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Alla ricerca del Tempo perduto: tecniche e strumenti di Time Management
Come prendere una decisione. Tecniche e strumenti di decision making
Come scrivere il proprio curriculum, la lettera di motivazione e la lettera di presentazione
Docente: Dott. Edoardo Ercoli
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