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Collana DI
Facezie e novelle del
Rinascimento
A cura di
Edoardo Mori
Testi originali trascritti o trascrizioni del 1800 restaurate
www.mori.bz.it
RABELAIS
LES SONGES DRÔLATIQUES
de
PANTAGRUEL
120 INCISIONI ATTRIBUITE A
RABELAIS
Bolzano - 2017
LES SONGES DRÔLATIQUES
de
PANTAGRUEL
120 INCISIONI ATTRIBUITE A
RABELAIS
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INTRODUZIONE
Les Songes Drôlatiques costituiscono il più an-tico monumento stampato della caricatura fran-cese e certo il più originale del '500. Si tratta di una raccolta di 120 immagini ini-zialmente attribuite a Rabelais nell'ideazione, se non nella realizzazione. Furono pubblicate po-stume nel 1565 a Parigi da Richard Breton, sen-za testo di accompagnamento, se si esclude una breve prefazione (Saluto al lettore) in cui si scrive che l'opera deve "servire di passatempo alla gioventù visto che molti belli spiriti po-tranno trovarvi spunti per fare bizzarrie e ma-scherate". Ogni immagine è una figura grotte-sca, ibrida, vagamente umana, vestita in modo bizzarro e con strane forme, utensili e appendici mostruose o falliche. L'attribuzione a Rabelais era probabilmente un espediente per sfruttare
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la fama dell'autore, adescando il lettore; il carat-tere di parodia popolare e la deformità dei per-sonaggi si presentano anche in altre edizioni (come quella tedesca pubblicata nel 1598 a Au-gsburg) che hanno un numero ridotto di imma-gini, tuttavia diverse e ancor più elaborate ri-spetto alla prima edizione. Sono rebus di diffici-le spiegazione, forse illustrazioni di proverbi. Les Songes fanno pensare a Hyeronimus Bosch, ma sono stati attribuiti all'incisore Francois De-sprez, che ha inciso con il medesimo stile "De la diversitè dès habits". Jean Porcher e M. Brun hanno rilevato tratti comuni alle incisioni di Bruegel e un'inquadratura simile ai soggetti di Jean de Tourmes (Lione 1557); sono stati anche paragonati alle "Histoires prodigieuses" di Bo-aistuau (1561) e ai "Prodiges de Lycosthénes". Les Songes ispirarono gli artisti Jacques Callot e Gustave Dorè e il pittore surrealista Salvator Dalì il quale nel 1973 ne trasse 25 litografie, pubblicate da Carpentier.
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Le incisioni sono state restaurate e digitalizzate da
Edoardo Mori www.mori.bz.it
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APPENDICE
Aggiungiamo qui al testo con le incisioni curate dal dr. Edoardo Mori, I thumbnails delle litografie
di Dalì; esse sono state prese dal sito www.lockportstreetgallery.com© su cui sono in vendita le litografie
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