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La piattaforma per la mobilità sostenibile wecity BUSINESS PLAN 06.2020

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La piattaforma per la mobilità sostenibile

wecity

BUSINESS PLAN06.2020

EXECUTIVE SUMMARY INTRODUZIONE IL PROBLEMA: LA MOBILITÀ BASATA SULL’ AUTO PRIVATA LA SOLUZIONE: IL MERCATO DELLA NUOVA MOBILITÀ IL PRODOTTO-SERVIZIO RISULTATI IL PIANO DI MARKETING TEAM ROADMAP REVENUE MODEL I NOSTRI OBIETTIVI INFORMAZIONI ECONOMICO-FINANZIARIE BUSINESS PLAN USO DEI FONDI EQUITY CROWDFUNDING: I DETTAGLI DELL’OPERAZIONE EXIT STRATEGY

Indice

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Executive Summary

L’ IDEA Wecity è l’app che premia ogni forma di mobilità sostenibile: grazie ad incentivi e gamification genera un cambio comportamentale negli utenti in modo da favorire gli spostamenti a piedi, l’uso della bicicletta e del trasporto pubblico, a scapito dell’auto privata.

LA MONETIZZAZIONE DELLA CO2 La riduzione delle emissioni di CO2, ottenuta lasciando l’auto in garage, è monetizzata grazie all’algoritmo brevettato per l’individuazione del mezzo di trasporto (n. Brevetto 102015000068252) e alla certificazione ISO14064-II, che permette di collocare sul mercato volontario della CO2 i titoli generati.

I PROGETTI CORPORATE Inoltre l’app Wecity permette a Pubbliche Amministrazioni ed aziende di gestire programmi personalizzati di incentivi alla mobilità sostenibile, rivolti ai propri cittadini, dipendenti, e clienti.

Wecity riconosce il tipo di trasporto utilizzato e calcola le minori emissioni di CO2 associate agli spostamenti a piedi, in bici, in trasporto pubblico e in monopattino

IntroduzioneRISCALDAMENTO GLOBALE E BUSINESS MODEL AI TEMPI DELLA PANDEMIA

Il 14 Gennaio 2020 la più grande società di investimenti al mondo, Black Rock, annunciava di voler mettere la sostenibilità al centro delle proprie decisioni di investimento.

“La sensibilità sta cambiando rapidamente, e stiamo per assistere ad un radicale mutamento nelle scelte finanziarie globali”. Sono le parole di Larry Fink, CEO e presidente di Black Rock.

Ma probabilmente neanche Larry Fink immaginava, tre mesi fa, che il cambiamento potesse essere così rapido e così radicale come quello imposto dalla pandemia globale che stiamo vivendo.

Metà dell’umanità confinata in casa, interi comparti produttivi azzerati. E il concetto stesso di globalizzazione, cosi come lo conoscevamo fino ad ora, finito per sempre.

L’unica buona notizia, ovvero la maggior riduzione nelle emissioni di CO2 degli ultimi 150 anni, altro non è che un brutale avviso di quanto la nostra economia sia ancora dipendente dalle fonti fossili, e di quanto sia necessario un cambio comportamentale nei nostri stili di vita, e nei nostri modelli di business.

La sfida che ci attende è quella di costruire un modello economico e una società più resiliente, più vivibile, e più umana di quella che ci stiamo lasciando alle spalle, esposta all’anarchia del mercato globale.

PANDEMIC

PANDEMIC IMAGE

Togliere spazio alle auto e ridarlo a pedoni e ciclisti, significa incrementare il commercio locale e il valore degli immobili, oltre a ridurre la mortalità per incidenti e inquinamento

GLI ASPETTI SANITARI La mobilità basata sull’uso dell’auto privata è la seconda causa di morte nel mondo occidentale, dopo le malattie cardio-vascolari. Nel 2019 in Europa oltre 25.000 persone hanno perso la vita a causa di incidenti stradali. Sempre nella sola Europa, il costo sanitario legato alla sicurezza stradale ha superato i 100 mld €.

LA QUESTIONE DELLO SPAZIO All’aspetto sanitario occorre aggiungere quello altrettanto importante dell’occupazione di suolo. Ogni giorno in Europa 10 ettari di terreno (15 campi da calcio) vengono sacrificati per essere asfaltati e cementificati da infrastrutture stradali. La domanda di spazio generata dall’automobile è circa 30 volte quella richiesta da un mezzo di trasporto pubblico e 50 volte quella di una bicicletta, a parità di passeggeri trasportati. Si calcola che ogni auto privata occupi in media uno spazio che, complessivamente, è circa 3 volte quello occupato dall’alloggio della famiglia che ne è proprietaria.

GLI ASPETTI ECONOMICI Sul piano economico, l’auto privata costituisce per il consumatore uno dei peggiori investimenti possibili. Perde il 25% del suo valore già alla fine del primo anno dall’acquisto, e oltre il 50% dopo soli 3 anni. È inoltre un bene estremamente infra-utilizzato: meno di un ora al giorno nel 70% dei casi. Infine il rendimento tipico del motore endotermico e il peso del veicolo fanno sì che meno del 10% dell’energia presente nel combustibile venga trasformata in movimento utile per i passeggeri.

L’OPPORTUNITÀ Queste enormi inefficenze sanitarie, urbanistiche ed economiche rappresentano, in ottica imprenditoriale, delle incredibili opportunità di business che diversi settori stanno già cercando di sfruttare.

Il problema: la mobilità basata sull’auto privata

“Aggiungere corsie alle strade per ridurre il traffico è come allentarsi la cintura per ridurre l’obesità” - Lewis Mumford, 1955 - USA - Urbanista e sociologo

L’AUTO PRIVATA CEDE TERRENO Secondo Deloitte, entro il 2030 oltre 150 Milioni di persone in tutta Europa abbandoneranno almeno parzialmente l’auto privata negli spostamenti quotidiani. I km percorsi in bici, in trasporto pubblico, monopattino e car-sharing passeranno da 0.1 a 5.8 Trilioni di km, con un aumento medio annuale di oltre il 57%.

LA MICROMOBILITÀ: UN MERCATO DA 200BN € Questa tipologia di spostamenti, indicata generalmente con il termine Micromobilità, costituisce un mercato enorme, in quanto si calcola che il 70% di tutti gli spostamenti urbani sia inferiore ai 6km, e oltre la metà non superi i 3km. Uno studio di McKinsey stima che il mercato della micromobilità valga, nella sola Europa, tra i 200 e 300 miliardi di Euro entro il 2030.

Si tratta di uno dei mercati con la maggiore crescita in assoluto: questa tendenza offre l’opportunità di creare una enorme community di utenti, che Wecity ha già iniziato a costruire approcciando l’aspetto del cambio comportamentale.

IL CAMBIO COMPORTAMENTALE A FIANCO DELLA TECNOLOGIA Se la tecnologia rappresenta il fattore abilitante, è il cambio comportamentale che rende possibile il passaggio da una mobilità basata sul possesso del veicolo, ad una basata sull’uso di un servizio. C’è una chiara domanda di maggior sostenibilità: gli effetti del climate change sono evidenti a tutti e l’instabilità climatica ha creato instabilità economica e sociale. Il mercato, i consumatori, chiedono più sostenibilità alle aziende e una piena riconversione a modelli “zero emission”.

La soluzione: il mercato della nuova mobilità

2017 2018 2019 2020 2021 2022 2023 2024 2025 2026 2027 2028 2029 2030

Copyright Deloitte 2019

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SPEED OF MAAS (MOBILITY AS A SERVICE) ADOPTION

Private Car

Bicycle, e-scooter, public transport, car-sharing

57% Average yearly grow

La piattaforma Wecity per la mobilità sostenibile è formata da 4 componenti:

LA DASHBOARD WEB Accessibile da pc e tablet, a disposizione di imprese e pubbliche amministrazioni. Attraverso la dashboard è possibile impostare una challenge per i propri dipendenti e/o clienti (nel caso delle imprese), o per i propri cittadini (nel caso delle Amministrazioni).

LA APP iOS e ANDROID Scaricabile gratuitamente dai rispettivi store. Utilizzata dagli utenti per validare i propri spostamenti, monitorare i progressi verso il raggiungimento dell’obbiettivo stabilito dalla challenge, e ottenere la ricompensa o reward stabiliti dalla challenge stessa.

L’ALGORITMO PER IL RICONOSCIMENTO DEL MEZZO DI TRASPORTOL’algoritmo sviluppato da Wecity ha una precisione molto maggiore di quello normalmente presente di default sugli smarphone, e consente di riconoscere anche spostamenti multimodali. Se un utente si reca camminando in stazione, prende il treno, e nella stazione di arrivo utilizza una bicicletta, l’app riconoscerà automaticamente i tre spostamenti a piedi, in treno, e in bici.

LA CERTIFICAZIONE ISO 14064-II, IL BREVETTO E I TEE (Titoli Efficenza Energetica)Questi elementi permettono la monetizzazione del risparmio di energia primaria e della CO2 sul mercato delle emissioni, e garantiscono a Wecity un vantaggio competitivo rispetto ai concorrenti.

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Il prodotto - servizio | descrizione generale

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Il prodotto - servizio | descrizione generale

02 App mobile

Partecipazione alle challenge e ottenimento dei premi

01 Dashboard

Definizione delle challenge e visualizzazione dei dati

03 Algoritmo

Individuazione del mezzo di trasporto e calcolo CO2

04 Certificazione e brevetto

Monetizzazione CO2 evitata e Titoli di Efficienza Energetica

Con la dashboard le imprese e le Pubbliche Amministrazioni possono impostare la challenge e visualizzare i risultati. Dal punto di vista dell’impostazione è possibile:

• Scegliere i mezzi di trasporto da premiare: piedi, bici, mobilità elettrica, car-pooling, trasporto pubblico, in una qualunque combinazione.

• Scegliere il tipo di spostamento da premiare: solo casa-lavoro, solo quelli in una determinata area geografica, tutti.

• Scegliere l’obiettivo: in termini di kilometri percorsi, di kg di CO2 evitata, di spostamenti realizzati.

• Scegliere il tipo di challenge: competitiva (in cui gli utenti si sfidano tra loro per ottenere la vittoria) o collaborativa (la challenge è vinta quando gli utenti insieme raggiungono l’obiettivo previsto).

• Erogare la premialità: sotto forma di voucher, QRcode o codice a barre nel caso di un buono spesa o sconto, oppure erogando direttamente bonifici sull’ Iban dell’utente (o ricarica carta di credito) nel caso di incentivi kilometrici tipici delle amministrazioni

La dashboard web

La dashboard trasforma i dati grezzi in informazioni aggregate, quantitative, ed associate agli assi stradali, permettendo una pianificazione efficiente sotto il profilo dei costi.

La dashboard web

Per quanto riguarda la visualizzazione dei dati, Wecity ha sviluppato un approccio ad hoc per ogni esigenza.

DATI IN TEMPO REALE Visualizzazione in tempo reale dei parametri fondamentali della challenge: km percorsi complessivamente, CO2 evitata, spostamenti realizzati. Questi dati sono disponibili anche esternamente alla dashboard e possono essere replicati sul sito internet del cliente o su monitor come quelli presenti nelle reception aziendali, alle fermate degli autobus, nelle hall dei centri commerciali.

CARTOGRAFIA INTERATTIVA Visualizzazione cartografica interattiva degli spostamenti. Per estrarre dati utili alla pianificazione urbanistica o alla ottimizzazione dei percorsi aziendali, occorre “lavorare” i dati grezzi dei singoli spostamenti (di per sé poco significativi) per convertirli in informazioni quantitative, relative agli assi stradali. In questo modo Wecity va oltre le tradizionali “heatmap” o mappe di calore, fornendo ai propri clienti uno strumento sviluppato ad hoc per la mobilità sostenibile.

MAPPE OPEN Visualizzazione delle informazioni generate volontariamente dagli utenti. Crediamo fortemente che i dati abbiano un grande valore, e che questo valore debba ritornare agli utenti che lo hanno generato, contribuendo in questo modo a creare un forte sentimento di comunità. Per questo motivo abbiamo creato Bike Sefe, il portale per la sicurezza stradale degli spostamenti in bici, consultabile da chiunque all’indirizzo maps.wecity.it

La dashboard web

Gli utenti possono lasciare una recensione relativa alla sicurezza stradale del percorso, generando così decine di mappe pubblicamente consultabili su maps.wecity.it

Dashboard web | Bike Safe

La app gratuita per iOS e Android può essere scaricata da chiunque, indipendentemente dall’appartenenza ad un gruppo aziendale o a un programma incentivante comunale.

L’app consente:

• Di tracciare i propri percorsi, ottenendo un riconoscimento automatico del mezzo di trasporto utilizzato e della quantità di CO2 evitata.

• Di competere con altri utenti in sfide settimanali, in base al livello di utilizzo dell’app e alle proprie abitudini di spostamento.

• Di contribuire alla generazione di dati utili al miglioramento della città quali indicazioni sulla sicurezza stradale, sul rumore, sulla puntualità dei mezzi pubblici.

• Di iscriversi ad un programma incentivante aziendale o pubblico, fornendo tutti i dati richiesti per la partecipazione.

• Di validare i propri spostamenti e visualizzare lo stato di avanzamento della challenge.

• Di ricevere la premialità sotto forma di voucher, QRcode, o codice a barre.

La app iOS e Android

La app iOS e Android

Con la app è possibile registrare gli spostamenti, partecipare alle challenge e ricevere i premi. Con il target massimo della campagna l’app verrà completamente ridisegnata.

Per poter premiare la mobilità sostenibile occorre poterla riconoscere. A prima vista sembrerebbe un compito banale, in quanto molti smartphone offrono già una app di sistema, basata sulla velocità di spostamento dell’utente.

Tuttavia la precisione di tali app raramente supera il 60-70%: troppo poco quando allo spostamento è associato un premio o una ricompensa, e quindi l’utente può essere invogliato a cercare di ingannare il sistema per ottenerne un indebito vantaggio.

Inoltre, la velocità di spostamento in ambito urbano è determinata prevalentemente dalle condizioni di traffico, e non dal tipo di mezzo. Chiunque circoli nelle aree urbane avrà notato che le biciclette si spostano più velocemente delle automobili nelle aree congestionate.

È quindi necessario processare anche le informazioni provenienti dagli accelerometri del telefono (quelli che ruotano in automatico le nostre foto quando ruotiamo il telefono, per intenderci) per accrescere il livello di precisione.

Questi due livelli di informazioni vengono poi combinati nell’algoritmo Wecity tenendo conto delle reali condizioni in strada, portando la performance dell’algoritmo wecity al 95,2% attuale.

Con l’obiettivo minimo della campagna di crowdfunding vogliamo incrementare ulteriormente la performance dell’algoritmo, per portarlo il più possibile vicino al 100%. Questo sarà possibile implementando alcuni elementi di machine learning per gli spostamenti di mobilità attiva (piedi e bici), e fornendo al sistema informazioni dettagliate sulle linee e sulle fermate degli autobus per quanto riguarda il trasporto pubblico.

L’algoritmo di riconoscimento del mezzo di trasporto

1. GPS layerIl layer GPS usa le location dell’utente per calcolare le principali grandezze fisiche associate allo spostamento, che vengono poi usate per una prima determinazione del mezzo di trasporto.

2. Motion control layerI dati provenienti dagli accelerometri generano un parametro chiamato Activity Type (AT). L’ AT viene usato per rinforzare o smentire quanto determinato con il GPS.

3. Logic layerLe scelte operate dall’algoritmo a partire dai primi due layer vengono sottoposte ad una terza revisione, in base a una serie di “regole” definite analizzando il contesto reale (on the road).

4. Network layerLa scansione delle connessioni bluetooth e wifi rilevate dal device dell’utente fornisce ulteriori informazioni sulle modalità del viaggio.

5. Info layerL’accesso a informazioni come le rotte del trasporto pubblico permette di completare l’analisi.

Completare lo sviluppo dell’algoritmo è l’obiettivo del target minimo della campagnaL’algoritmo di riconoscimento del mezzo di trasporto

IL MECCANISMO EUROPEO DELLA CO2 Con una decisione storica, l’Unione Europea ha lanciato nel 2005 l’ European Emission Trading Scheme (EU ETS), ovvero il primo e tuttora il più grande meccanismo finanziario di compravendita di emissioni di CO2.

Nato per combattere il riscaldamento globale, il meccanismo prevede che una serie di soggetti “obbligati” (produttori di energia da fonti fossili, cementifici, industria chimica, aviazione, tra gli altri) debbano ridurre annualmente le loro emissioni, direttamente o comprando diritti emissivi da soggetti “virtuosi” che hanno ridotto le proprie emissioni più di quanto richiesto.

Il meccanismo cerca così di ridurre le emissioni globali al prezzo più vantaggioso, andando ad agire dove è più facile generare tali riduzioni.

L’INTUIZIONE DI WECITY L’idea di Wecity è nata proprio da questo spunto: visto che il settore dei trasporti genera quasi un terzo delle emissioni climalteranti a livello globale, e chi si sposta a piedi, in bici, con i mezzi pubblici o condividendo l’auto azzera o riduce tali emissioni, perchè non provare a monetizzare sul mercato della CO2 le emissioni evitate dagli utenti?

Era un esperimento mai tentato: una piattaforma digitale che, grazie alla propria tecnologia, rendicontava spostamenti di soggetti privati per allocare i relativi risparmi di CO2 sul mercato secondario.

Brevetto e certificazioni

LA CERTIFICAZIONE ISO 14064-II Il primo passo è stato ottenere la certificazione ISO14064-II da un Ente Certificatore, in questo caso il Rina. Dopo un rigoroso lavoro scientifico, e una serie di test sul campo per verificare la performance dell’algoritmo descritto al capitolo precedente, e la sua resistenza a tentativi di frode, abbiamo ottenuto la tanto agognata certificazione.

IL BREVETTO NAZIONALE Il secondo passo è stato quello di proteggere l’innovazione appena costruita, in quanto non esistono al momento altre piattaforme in grado di fare leva sul crowd per generare diritti emissivi. Anche qui il percorso è stato lungo, ma finalmente è stato ottenuto dall’ Ente Italiano Brevetti il riconoscimento del Brevetto n.102015000068252. Subito dopo si è provveduto al deposito della richiesta di brevetto a livello europeo, per la quale siamo ora in attesa di risposta.

I TITOLI DI EFFICIENZA ENERGETICA Infine, i Titoli di Efficienza Energetica (TEE o Certificati Bianchi) del GSE, l’organismo nazionale che eroga gli incentivi di supporto alle fonti rinnovabili e al risparmio energetico. Oltre a ridurre le emissioni di CO2, gli spostamenti sostenibili riducono anche il consumo di energia primaria, e centrano in pieno l’obiettivo che il GSE si propone di supportare con i TEE.

Quest’ultimo riconoscimento è stato probabilmente il più complesso, perchè il calcolo richiesto dal GSE prevede una segmentazione legata non solo al mezzo utilizzato, ma anche alla dimensione dell’area urbana, all’ambito dello spostamento (urbano-extraurbano) e al giorno della settimana.

Brevetto e certificazioni

Brevetto e certificazioni

CERTICAZIONE ISO 14064-II

Consente di monetizzare le emissioni di CO2

BREVETTO NAZIONALE

Protegge l’idea di generare crediti emissivi in modalità crowd

TITOLI EFFICIENZA ENERGETICA

Consente di monetizzare il risparmio di Energia Primaria

Risultati

Le Amministrazioni Pubbliche che si avvalgono dell’app Wecity per certificare e premiare la mobilità sostenibile dei propri dipendenti sono raddoppiate negli ultimi 2 anni.

Il GSE (Gestore dei Servizi Energetici) ha riconosciuto nel 2019 a Wecity il diritto a generare i Titoli di Efficienza Energetica (TEE o Certificati Bianchi), garantendo così una ulteriore revenue stream.

Brand come Conad e Tucano hanno scelto di erogare incentivi (sconti e buoni spesa) agli utenti della community Wecity per posizionarsi favorevolmente in ottica green.

Aziende come ARPAE e AUSL hanno scelto Wecity non solo per premiare la mobilità sostenibile dei propri dipendenti, ma anche per il rigore scientifico del nostro approccio, che rende possibile analizzare i dati di mobilità in chiave ambientale e sanitaria.

Wecity è l’unica data platform sull’ambiente citata dal Politecnico di Milano (Energy Strategy Group) nel suo “Smart City e digital Report 2018” come caso significativo di incentivazione dei comportamenti sostenibili.

In ambito digitale Wecity è stata selezionata da Facebook nell’ambito del programma di incubazione FbStart, grazie al quale ha ottenuto 50.000€ in prodotti e servizi digitali, oltre all’apertura di un canale diretto di assistenza con il servizio tecnico di Facebook.

Infine la community Wecity, ormai prossima ai 100.000 utenti, è composta da persone pro-attive, sensibili al tema ambientale, presenti su tutto il territorio nazionale, e in grado di generare volontariamente informazioni preziose sullo stato delle città in cui si muovono.

Wecity è stata selezionata da Facebook nell’ambito del programma di incubazione FbStart, grazie al quale ha ottenuto 50.000€ in prodotti e servizi digitali

Selezionati da Facebook!

IMPRESE PUBBLICHE AMM.NIENTI PUBBLICI E SOCIETA TPL

Con chi stiamo lavorando

• Conad è la più grande catena di supermercati in Italia

• Ha superfici di vendita più piccole, è più interessata a utenti che si spostano in bici

• Ha erogato 100k€ di sconti in tagli da 5€ ogni 20km pedalati

• Lo sconto appare in app come bar-code, leggibile alla cassa del supermercato

• A.U.S.L. Bologna ha circa 10k impiegati su 71 sedi

• Ha creato una challenge basata sul numero di giorni “sostenibili”

• Ha premiato anche gli spostamenti tra sedi lavorative

• Seta è la società del trasporto pubblico della Emilia Romagna-Ovest

• Ha voluto premiare la intermodalità (bici+bus)

• Ha riservato gli incentivi agli abbonati

• L’iscrizione alla challenge avviene con il numero di abbonamento

• Wecity sta gestendo i bike-to-work a Modena, Mantova, Cesena

• I cittadini ricevono in media 0.2€ /km, con un massimo di 40€/mese

• Wecity esegue i bonifici in automatico su IBAN del cittadino.

Città

Il piano di marketingLa piattaforma Wecity si rivolge da un lato agli utenti che scaricano gratuitamente la app, dall’altro ad imprese, brand e Pubbliche Amministrazioni che utilizzano la dashboard. Il messaggio della sostenibilità e del cambio comportamentale verrà declinato nelle modalità e nei canali opportuni per ciascun segmento di mercato.

L’ attuale situazione sanitaria legata all’epidemia COVID-19 costituisce peraltro una grande opportunità per migliorare le nostre citta, e quindi per il progetto Wecity e per la campagna di marketing collegata.

Proprio mentre stiamo scrivendo queste righe, l’Italia sta ultimando l’allentamento del lockdown, consentendo di nuovo anche gli spostamenti tra regioni. Uno degli aspetti cruciali è rappresentato proprio dai trasporti: dovendo mantenere il distanziamento sociale, il ruolo dei trasporti pubblici risulterà ridotto, e le principali città italiane hanno già dichiarato di voler affidare un ruolo centrale alla bicicletta e al monopattino.

È infatti fondamentale evitare di congestionare le aree urbane con un ritorno massiccio dell’automobile, tra i principali responsabili della produzione di PM10, che a sua volta sembra dai primi studi in grado di favorire la diffusione del virus.

Per questo motivo Wecity, oltre a basare il proprio piano di marketing su digital e cross media, sta già partecipando attivamente ai tavoli di lavoro virtuali con tutte le associazioni civili che chiedono al Ministero di investire fortemente nella mobilità attiva.

Da questi primi incontri è nata la campagna di comunicazione condivisa #AndraTuttinBici, di cui Wecity è sostenitrice e che ha già portato la Regione Emilia Romagna a stanziare il primo milione di Euro per incentivi agli spostamenti in bici, a piedi, in monopattino.

Il piano di marketing

PERSONE CORPORATION | PA

SOCIAL MEDIA

ARTICLE MARKETING

ADS

VIDEO

PRESS OFFICE

MEDIA PARTNERSHIP

RADIO

APP INSTALL

Tutti siamo coinvolti dagli effetti del cambio climatico. Tutti vogliamo avere a disposizione soluzioni efficaci per essere sostenibili.

Tutti chiediamo un “positive reinforcement” per aver indirizzato i nostri comportamenti verso un futuro migliore.

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Il team e l’avventura imprenditoriale

L’intuizione di Wecity nasce grazie all’esperienza maturata dall’Ing. Paolo Ferri, CEO, durante il coordinamento del Programma Sperimentale Nazionale per l’Efficienza Energetica degli Edifici, che vide coinvolto il Ministero dello Sviluppo Economico, La Regione Emilia-Romagna, e i principali stakeholder economici del territorio. Il progetto portò alla creazione di un primo sistema normativo volontario, poi assorbito nei Decreti Legislativi, in grado di generare crediti emissivi di CO2 a fronte di costruzioni più efficienti e performanti delle normative allora vigenti.

Per applicare questa intuizione alla mobilità e plasmarla in una avventura imprenditoriale mancavano però tutti gli altri elementi: skills di programmazione sia mobile che lato server, il primo seed money per poter accendere i motori, e una profonda conoscenza del marketing e del mondo digitale.

A rendere possibile lo sviluppo della piattaforma arriva Gian Luca Gaiba, full stack developer con oltre 20 anni di esperienza, specializzato in ambiente iOS. Sviluppatore per la storica Simulmondo, la prima software house italiana a creare videogiochi, Gianluca assume il ruolo di CTO, sviluppando direttamente l’ambiente server e l’app iOS, e coordinando lo sviluppo dell’app Android.

I primi a credere nell’impresa sono tre Angel Investor con competenze strategiche per il futuro sviluppo di Wecity. L’ing. Paolo Parmeggiani, CEO di filiali in Cina di importanti aziende italiane con oltre 15 anni di esperienza di management internazionale. Manuel Maggio, COO di Sartoria Comunicazione, con esperienza pluriennale di gestione di top brand come Nike, Ray-Ban, Fendi, Red Bull, Converse. E l’ing. Paolo Levoni, CEO della società R&D Mimesis s.r.l., le cui esperienze vanno dal mondo delle competizioni sportive come America’s Cup e F1, al Traforo del Monte Bianco.

Il team e l’avventura imprenditoriale

Grazie a loro l’avventura ha inizio. La prima versione di Wecity è pronta, ma come spendere al meglio il seed money per validare il prototipo?

A questo punto Wecity conosce quella che diventerà la terza colonna del team operativo. Daniele Ferrari, esperto di Digital Marketing e pioniere del crowdfunding in Italia, professore a contratto presso l’Università di Bologna. Daniele assume il ruolo di CMO e riesce, grazie alla sua profonda conoscenza degli algoritmi dei principali social network, a creare campagne di installazione dell’app abbattendo i costi di oltre il 50% rispetto a quanto previsto dal primo business plan.

Insieme a Daniele, arriva Francesca Mora a occuparsi inizialmente dei social media. Francesca diventa in breve tempo il preziosissimo punto di interfaccia tra utilizzatori dell’app e team di sviluppo, arrivando ad essere una presenza fondamentale nel design e nell’implementazione delle nuove features dell app.

L’idea funziona, la proposta di Wecity piace agli utenti e i primi brand iniziano a fornire premialità. Tutto bene, ma ancora troppo poco per strutturare le attività, certificarsi, brevettare. Occorre un nuovo ciclo di iterazione prodotto. L’opportunità arriva durante un incontro informale. L’ing. Rodolfo Vignocchi, Direttore Generale del centro di ricerca T3Lab, ex fondatore del Gruppo PRO (una delle prime imprese italiane a sviluppare software gestionali, arrivato ad avere oltre 400 dipendenti), e founder di Energy Intelligence, si appassiona all’idea di Wecity e decide di apportare il suo contributo sia economico che professionale, fatto di 30 anni di successi imprenditoriali.

Con queste ulteriori competenze è possibile strutturare ulteriormente il team. Con l’arrivo di Gian Maria Incerti, una formazione in architettura e competenze di UI e UX, il team si arricchisce della capacità di progettare un prodotto sempre più efficace e attraente, basando il design su metriche e dati collaudati e consolidati.

Paolo Ferri | CEO

Team

Ing. Meccanico, 15+ anni di esperienza nel settore energia, Carbon Trading, mobilità, in

ambito corporate e pubblico (MISE, Regione ER).

Gianluca Gaiba | CTOFull stack developer con 20+ anni di esperienza,

tra cui quella epica con con Simulmondo, 1a sotware house italiana a produrre videogames.

Francesca Mora| Social MediaFrancesca è la voce di wecity su tutti i canali

digitali e offline, si occupa del customer care e delle relazioni con le aziende partner

Paolo Levoni | Analyst

Ing. Meccanico, ha collaborato con Ferrari, Brembo, Maserati, Lamborghini, Magneti

Marelli. Ottimizzazione algoritmi.

Gian Maria Incerti | Design

Archietetto, Web & Graphic Designer con grande conoscenza di programmazione front-end. Responsabile della UX e UI di app e sito.

Daniele Ferrari | CMO

Esperto di Digital Marketing e pioniere del crowdfunding in Italia. Professore a contratto

presso l’Università di Bologna.

Paolo Parmeggiani | Cofounder

CEO di filiali in Cina di importanti aziende italiane con oltre 15 anni di esperienza di

management internazionale

Rodolfo Vignocchi | CFO

Ing. Meccanico, fondatore del gruppo PRO (+400 dipendenti), DG di T3lab e di Presidente di

Energy Intelligence, è CFO e di Senior Advisor.

Manuel Maggio | Cofounder

20+ anni di esperienza in comunicazione, ha gestito campagne per top brand come Nike,

Ray-Ban, Fendi, Red Bull, Converse

Roadmap

Dopo aver ottenuto la certificazione ISO14064-II per la collocazione della CO2 sul mercato secondario, il brevetto nazionale per la generazione di crediti emissivi, il riconoscimento dei Titoli di Efficienza Energetica dal GSE, Wecity si prepara alla sua sfida più importante: utilizzare le dinamiche social e quelle tipiche dei videogame per consolidare la community e ed accelerarne l’espansione.

I valori etici e fondanti di Wecity, ovvero la convinzione che sia possibile fare business creando al contempo un ambiente più sano, più vivibile, e più piacevole per le persone, sono la chiave perfetta per ingaggiare gli utenti della community in una relazione stabile e duratura, che prosegua oltre i progetti incentivanti attivati da Amministrazioni ed Aziende.

Lo sviluppo di questa nuova versione di Wecity, completamente rivista, sarà completata entro il primo trimestre del 2021, grazie alle risorse che puntiamo a raccogliere con il target massimo.

L’ampiamento della base utenti oltre la somma dei singoli progetti corporate, ottenuta grazie alla gamifcation dell’app permetterà di attivare le revenue stream legate alla monetizzazione della CO2 e all’utilizzo dei dati sulla mobilità.

2021 2022 20232020201920182017

Roadmap

MONETIZZAZIONE TEEBREVETTO MONETIZZAZIONE CO2

PRIMI CLIENTI NUOVA APPAziende, Pubbliche

Amministrazioni e Società Trasporto Pubblico

Gamification per consolidamento ed

espansione community

Il risparmio di energia primaria remunerato dal GSE inizierà

già da Agosto 2020

Nel 2018 è stato concesso il brevetto nazionale. Il brevetto

Europeo è patent pending

CERTIFICAZIONE CO2

ISO 14064-II : primo tassello per la monetizzazione

La rendicontazione sarà possibile dal 2022 grazie

all’espansione della base utenti

OBIETTIVO 20231,8M € fatturato 150k utenti attivi 380 clienti corporate/PA

Revenue model: come guadagnamo

UN BUSINESS MODEL BILANCIATO E INNOVATIVO. Il business model di Wecity unisce la solidità di un approccio tradizionale, basato su un portafoglio clienti fatto di Amministrazioni ed imprese, ad uno innovativo e scalabile, tipico del mondo digitale.

Grazie ai servizi erogati ad Amministrazioni ed imprese, Wecity ha iniziato sin da subito a generare fatturato, e a costruire una prima community a costo zero. Data la tendenza del mercato e la posizione dominante di Wecity si prevede conservativamente che il fatturato derivante dai servizi raddoppi ogni anno per i prossimi 3-4 anni.

Al crescere della community vengono attivate le revenue stream legate alla monetizzazione dei crediti emissivi di CO2, dei titoli di efficienza energetica (previsto già nel corso del 2020), e dell’uso dei dati di mobilità per la pianificazione urbanistica, il marketing e l’advertising.

Questi ricavi, previsti nel 2020 pari al 10% del fatturato complessivo, cresceranno più velocemente dei servizi, diventando predominanti a partire dal 2023.

Revenue model: come guadagnamo

PRIVATIProgetti di mobilità corporate o erogazione di premialità a clienti

ENTI PUBBLICIBike to Work per cittadini e dipendenti comunali

SOCIETA TPLIncentivazione intermodalità (Bici + bus)

SERVIZI DI DATA VIZVisualizzazione e analisi dati anche di terze parti

MONETIZZAZIONE TEE e CO2

Tramite incentivo GSE e collocazione della CO2 sul mercato secondario

DATA TRADINGPianificazione urbanistica,

marketing e advertising

PRESENTE | FUTURO

I nostri obiettivi

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1.000

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2019 2020 2021 2022 2023

150.000

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10.000 CO2 e DATA TRADING

UTENTILa crescita e il consolidamento della base utenti permettono di attivare a partire dal 2021 le revenue stream legate alla monetizzazione della CO2

Mig

liaia

di E

uro

[k€] PROGETTI CORPORATE

Fino a fine 2021 i progetti corporate con aziende ad enti pubblici costiuiranno la voce principale dei ricavi

A partire dal 2022 i ricavi legati a TEE, CO2 e dati supereranno quelli dei progetti corporate, migliorando ulteriormente l EBITDA.

1.312

480

570

307

20

205250

205113

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2019 2020 2021 2022 2023

Mig

liaia

di E

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[k€]

Business plan

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1.792

877

455

235113

-986

-591

-328-175

-67.5

45.2

286127

EBITDA

COSTI + SPESE GENERALI

RICAVI

Informazioni economico-finanziarie

2019 2020 2021 2022 2023

CONTO ECONOMICO

Totale Ricavi 112,7 235 455 877 1.792

Totale Costi Diretti -9,9 -19 -59 -154 -281

Margine Lordo di Contribuzione 102,8 216 396 723 1.511

Spese Generali -57,6 -156 -269 -437 -705

EBITDA 45,2 60 127 286 806

STATO PATRIMONIALE

Immobilizzazioni 95,6 52 92 74 76

Capitale Circolante Netto 127 447 497 754 1765

Capitale Investito Netto 262 549 669 978 2142

Posizione Finanziaria Netta 91,9 -190 -257 -530 -1575

Patrimonio Netto 135,6 163 566 817 1841

Fonti di finanziamento 43,6 163 566 817 1841

FLUSSI DI CASSA

Flusso di cassa operativo 43 58 127 288 1065

Flusso di cassa Netto 35,2 299 37 243 1015

Uso dei fondi

TARGET MINIMO: 50.000€ Le risorse economiche relative al target minimo serviranno per aggiornare l’algoritmo di individuazione del mezzo di trasporto alle ultime evoluzioni del mondo della mobilità: monopattini, biciclette elettriche e auto ibride.

Il 75% del target minimo sarà destinato allo sviluppo software, mentre il 25% all’aggiornamento delle certificazioni necessarie alla contabilizzazione delle emissioni.

Con il target minimo, viene ultimato il perfezionamento della tecnologia che consente a Wecity di gestire programmi incentivanti per Amministrazioni ed Imprese.

TARGET MASSIMO: 300.000€ Le risorse del target massimo serviranno, oltre che per la realizzazione di quanto indicato al punto precedente, per lo sviluppo della versione completamente “gamificata” di Wecity. Il 50% del target massimo sarà destinato allo sviluppo software, il 25% alla definizione delle strategie di gamification, al design dell’interfaccia, ai test.

Il restante 25% sarà utilizzato nella campagna di marketing digitale per la diffusione dell’applicazione.

TARGET MASSIMO 300.000€

SECONDO OBIETTIVO 250.000€

OBIETTIVO MINIMO 50.000€

Sviluppo software per riconoscimento mezzi elettrici quali monopattini, bici elettriche, auto ibride.

Aggiornamento certificazioni CO2 mezzi di trasporto elettrici

Definizione gamification, design interfaccia, test

Campagna app-install per espansione community

Sviluppo software serverside, iOS e Android

nuova versione app

250k€

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25%

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25%

25%

75%

Uso dei fondi

Equity crowdfunding | i dettagli dell’operazione

INVESTIMENTO MINIMO SOTTOSCRIVIBILE: 250€

INVESTIMENTO MASSIMO SOTTOSCRIVIBILE: 285.000€ Da investitori retail e corporate - persone fisiche e giuridiche non professionali

QUOTA RISERVATA A INVESTITORI PROFESSIONALI: 5% DEL CAPITALE RACCOLTO Ai fini del perfezionamento dell'offerta sul portale, il gestore verifica che una quota almeno pari al 5% degli strumenti finanziari offerti sia stata sottoscritta da investitori professionali o da fondazioni bancarie o da incubatori di start-up innovative.

VALORE PRE-MONEY DELL’AZIENDA: 1.500.000€ Valore della società prima della raccolta di capitali.

BENEFICI FISCALI: 50% per le persone fisiche, 50% del capitale investito fino ad un massimo annuo di 100.000€; per le persone giuridiche e per le persone fisiche che superano la soglia di 100.000€, 30% sul capitale investito

QUOTA SOCIETARIA CEDUTA: MINIMO 3,226% - MASSIMO 16,667% Quote societarie minime e massime distribuibili in funzione degli obiettivi di raccolta indicati nel documento d’offerta.

PRINCIPALI CLAUSOLE STATUTARIE A TUTELA DEGLI INVESTITORI: DIRITTO DI RECESSO - DIRITTO DI CO-VENDITA SENZA LIMITI TEMPORALI (TAG ALONG)

BUSINESS MODEL EQUILIBRATO E INNOVATIVO

BREVETTO, CERTIFICAZIONE ISO 14064-II e TEE

TEAM SENIOR INTERDISCIPLINARE

DETRAZIONI 50% PMI INNOVATIVA

SOCIETA BENEFIT

Equity crowdfunding | PERCHE INVESTIRE

Exit StrategyLe possibili exit strategy per gli investitori di Wecity sono le seguenti:

ACQUISIZIONE DA SOCIETÀ NEL SETTORE DELLA PIANIFICAZIONE URBANISTICA I colossi della progettazione e della pianificazione urbanistica, presenti in decine di nazioni, investono per ogni progetto centinaia di migliaia di euro per raccogliere dati di mobilità su cui fondare le loro analisi. Wecity offre la possibilità non solo di avere a disposizione questi dati nella fase iniziale, ma anche di monitorare continuamente l’impatto e l’efficacia delle soluzioni adottate.

ACQUISIZIONE DA OPERATORE NAZIONALE DI MOBILITÀ Acquisizione da parte di un operatore nazionale di mobilità. Con il declino dell’auto privata, la mobilità come servizio (Mobility As a Service, MAAS) rappresenta una enorme opportunità per i grandi operatori, che possono fornire un servizio porta-a-porta e non limitarsi per esempio al trasporto su ferro. (FS si è già mossa in questo senso acquistando la società del Trasporto Pubblico di Firenze, e alcune realtà di bike-sharing.)

ACQUISIZIONE DA COMMUNITY DIGITALE GLOBALE Strava, l’app più usata al mondo da ciclisti e podisti, ha lanciato (senza successo) 2 anni fa il programma “Commute counts”, mostrando chiaramente di essere interessata ad una community di utenti che registrano i propri spostamenti quotidiani non sportivi.

QUOTAZIONE PRESSO AIM ITALIA Quotazione presso AIM Italia, il mercato organizzato e gestito da Borsa Italiana dedicato alle piccole e medie imprese ad alto potenziale di sviluppo e crescita.

Exit Strategy

URBAN PLANNING

OPERATORE MOBILITA

COMMUNITY DIGITALE

BORSA ITALIANA

Per completamento della community

Per offrire servizi di mobilità door-to-door

Per accedere a dati reali di mobilità

Mercato PMI ad alto potenziale di crescita

POSSIBILE ACQUISIZIONE QUOTAZIONE

Coming soon…Stiamo già lavorando ad una versione

completamente nuova. Diventa socio di Wecity e prova per primo la beta privata!