Il Parlamento esercita la funziona legislativa

Camera (630 deputati) e Senato (315 senatori)fanno le leggi ossia esercitano il potere legislativo.

Una legge deve essere approvata alla Camera, poi passa al Senato. Se viene approvata nello stesso modo anche al Senato, allora diventa legge e deve solo aspettare la firma del Presidente della Repubblica; se invece il Senato fa delle modifiche allora la legge torna alla Camera per una nuova analisi.

Questo sistema si chiama bicameralismo perfetto: entrambi i rami del Parlamento, infatti, hanno lo stesso valore e perch una legge diventi legge deve essere approvata da entrambe le camere.

I Costituenti hanno pensato un sistema del genere perch1. dopo il fascismo, volevano che il Parlamento (eletto direttamente dai cittadini) fosse molto forte2. volevano che una legge fosse approvata dalle due Camere, in modo da poter essere pi sicuri che fosse una buona legge.

Perch i Costituenti volevano un Parlamento forte?

Perch Mussolini era riuscito a diventare dittatore anche per la debolezza del Parlamento che non era riuscito a opporsi.

Il Parlamento eletto direttamente dai cittadini e Mussolini volle indebolirlo in modo da poter fare, come capo del governo, quel che voleva.Infatti durante il fascismo il Parlamento fu molto indebolito, mentre il potere esecutivo (governo) fu molto rafforzato.

Si tratta di un elemento proprio di molte dittature: indebolire il potere legislativo (parlamento)- per esempio facendoci entrare solo persone fedeli alla dittatura- e rafforzare quello esecutivo (governo)

In questo modo il dittatore, capo del governo, non ha oppositori che possano votare contro le sue leggi e pu fare come vuole.

I cittadini eleggono (scelgono) direttamente i loro rappresentanti sia per la Camera che per il Senato.

Il partito o la coalizione che ha ottenuto pi voti ottiene anche pi seggi cio pi deputati e senatori.Si parla pertanto di MAGGIORANZA

Chi invece ha perso le elezioni perch ha ottenuto meno voti da parte dei cittadini ottiene anche meno seggi in parlamento.Si parla pertanto di MINORANZA o OPPOSIZIONE

La Camera dei deputati: Montecitorio
Il Senato della Repubblica: palazzo Madama

Il Presidente del Senato: Pietro Grasso

La Presidente della Camera: Laura Boldrini

Il Governo esercita il potere esecutivo

I Costituenti, infatti, temevano che potesse ritornare in Italia una dittatura come quella fascista che avevano vissuto loro e preferirono scegliere una forma parlamentare per l'Italia, senza l'elezione diretta del governo da parte dei cittadini.

L'Italia una repubblica parlamentare e questo significa che i cittadini eleggono i parlamentari, ma non eleggono direttamente il Presidente del Consiglio.

La Costituzione prevede che, dopo le elezioni, il Presidente della Repubblica, osservando chi ha vinto e chi ha perso, proponga di formare il governo a una personalit della coalizione che ha vinto.

Questa persona diviene quindi il Presidente del Consiglio dei ministri, cio il capo del governo.

Il Governo quindi l'espressione della maggioranza parlamentare, cio della coalizione di partiti che hanno ottenuto il maggior numero di seggi in Parlamento.

Il Presidente del Consiglio sceglie i suoi ministri e poi si presenta al Parlamento (prima alla Camera e poi al Senato) per ottenere la fiducia. Egli presenta il suo governo, dichiara quel che intende fare e chiede al Parlamento di votarlo. Se ottiene la maggioranza (50% + 1) dei voti in entrambe le Camere, allora il suo governo pu iniziare. Altrimenti il Presidente della Repubblica deve scegliere un'altra figura, sempre espressione della stessa maggioranza che ha vinto le elezioni.

Alcuni poteri del Governo

Mettere in pratica (far eseguire) le leggi votate dal Parlamento nei diversi ambiti

Ogni ministro si occupa del suo settore (istruzione, lavoro, sanit...) decidendo come farlo funzionare, quali cose cambiare...

Fare delle leggi (decreti legge) per situazioni impreviste (es. terremoto...)

Il voto di sfiducia

In qualsiasi momento della legislatura alcuni parlamentari possono presentare una mozione di sfiducia su un provvedimento fatto dal Governo, cio possono chiedere al Parlamento di togliere la sua fiducia al Governo e farlo dimettere.

A quel punto la Camera e il Senato votano il provvedimento e, insieme, la fiducia al governo. Se la maggioranza favorevole allora il Governo pu continuare, altrimenti il Presidente del Consiglio deve dimettersi. Andr quindi dal Presidente della Repubblica per dimettersi e quest'ultimo dovr prima di tutto verificare se possibile trovare un'altra persona che ottenga i voti del Parlamento per governare. Se ci non possibile il Presidente della Repubblica scioglie il Parlamento e indice nuove elezioni.

Palazzo Chigi, sede del governo
Paolo Gentiloni, Presidente del Consiglio

Il governo Gentiloni

Il Presidente della Repubblica: l'arbitro

Ogni 7 anni il Parlamento si riunisce in seduta comune (cio Camera e Senato insieme) per eleggere il Presidente della Repubblica. Si tratta di una elezione molto importante e che ha regole particolari. Partecipano al voto anche dei rappresentanti per ogni regione italiana.

Il Presidente della Repubblica, infatti, l'arbitro, al di sopra delle parti, la persona che deve controllare che Parlamento e Governo rispettino la Costituzione.

Il presidente della Repubblica, quindi, deve essere una figura su cui ci sia il maggiore accordo possibile. Per questo la Costituzione stabilisce che per le prime tre votazioni un candidato per essere eletto debba ottenere i 2/3 dei voti.

Dal quarto scrutinio, se nessuno ha raggiunto questo numero di voti, allora sar sufficiente che un candidato raggiunga il 50% + 1 dei voti.

Elezione del presidente della Repubblica Sergio Mattarella

Alcuni poteri del presidente della Repubblica

Nominare il presidente del Consiglio e accogliere il giuramento del governo

Firmare le leggi che sono state approvate dal Parlamento

Sciogliere il Parlamento

Intrattenere rapporti diplomatici con altri Paesi

Indire nuove elezioni

Accogliere le eventuali dimissioni del governo

E ancora...

Dichiarare lo stato di guerra deciso dal Parlamento

Indire i referendum

Concedere la grazia ai carcerati

Inviare messaggi, consigli, ammonimenti al Parlamento

Presiedere il consiglio superiore della magistratura

Quirinale, residenza del Presidente della Repubblica

Il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella

Alcuni presidenti della Repubblica

Sandro Pertini presidente dal 1978 al 1985

Luigi Einaudisecondo presidente della Repubblica

Enrico de Nicolaprimo Presidente della Repubblica

altri

Giorgio Napolitanodal 2006 al 2013 e poi, secondo mandato, dal 2014 al 2015

Carlo Azeglio CiampiDal 1999 al2006

Oscar Luigi Scalfarodal 1992 al 1999

La Magistratura esercita il potere giudiziario

La Magistratura punisce chi non rispetta le leggi e commette reati civili, amministrativi o penali

Il Consiglio superiore della Magistratura, il cui presidente il Presidente della Repubblica, ha il compito di garantire l'autonomia della magistratura dagli altri poteri, in particolare dal potere esecutivo. Ci secondo il principio di divisione dei poteri affermato a partire dall'Illuminismo e ribadito nella nostra Costituzione