ENFISEMA SOTTOCUTANEO E PNEUMOMEDIASTINO:

APPROCCIO ABDUTTIVO IN UNA RARA COMPLICANZA DI

PROCEDURA ODONTOIATRICA

L. Persico Stella, M. Carfora, A.M. Meloni, F. Ancarani, M. Belli,

O. Bucci, C. Camplone, F.F. Caruso, E. De Gennaro, R. De Leva,

P. Ginevri, A. Gregori, P.F.A. Lato, H. Mayouf, A. Mola, P. Pisanti,

M. Sabatini, A. Santoro, M.C. Santoro, M.P. Saggese

Schema del ragionamento Premessa Inferenza Conclusione

La premessa è sempre qualcosa di categorico (verità assodata)

Tutte le palline provenienti da quel cesto sono bianche Queste palline provengono da quel cesto Queste palline sono bianche

DEDUTTIVO INDUTTIVO

La premessa è data dall'osservazione di

dati singoli, che non erano mai stati raccolti prima, e che sono quindi in grado di portare ad una nuova “verita assodata”

Queste palline sono bianche Queste palline provengono da quel cesto Tutte le palline di quel cesto sono bianche

Più ingegno Più rischio Più intelligenza Queste palline sono bianche Tutte le palline in quel cesto sono bianche Queste palline provengono da quel cesto

ABDUTTIVO

CASO CLINICO Il paziente (medico) si presentava in Pronto soccorso dichiarando ai colleghi di avere assistito alla comparsa improvvisa di un enfisema sottocutaneo laterocervicale sinistro, espressione di un pneumotorace causato dalla verosimile rottura di una bolla enfisematosa. Le sue condizioni generali erano buone, con parametri vitali nella norma (FC 90 min, PA 125/75, FR 16/min, TC 36,5, SpO2 98%). All'esame obiettivo si rilevava gonfiore bilaterale del collo e dell'emivolto di sn, con crepitazione alla palpazione della regione sopraclaveare sinistra, della regione del collo e della guancia, tipici di enfisema sottocutaneo. Una eco torace non dimostrava la presenza di pnx. Si procedeva con urgenza alla esecuzione di una tomografia del massicciofacciale, del collo e del torace, che evidenziava la presenza di aria dalla regione periorbitaria sinistra fino al mediastino, attraverso le logge cervicali in assenza di penumotorace (pnx). Si acquisiva successivamente che un cugino aveva avuto un episodio di pnx spontaneo e, che prima della comparsa dell'enfisema era stato sottoposto a procedura odontoiatrica accompagnato da dispnea, dolore sopraclaveare e gonfiore al collo. La consultazione tempestiva della Letteratura associata alla atipicità del quadro clinico hanno portato alla ragionevole conclusione di una introduzione iatrogena di aria in spazi anatomicamente privi. Al paziente veniva, quindi, prescritta terapia antibiotica profilattica ed analgesica, e veniva posto in osservazione, che lo stesso interrompeva dopo circa sedici ore, per effettuare accertamenti specialistici di secondo livello.

L’utilizzo del ragionamento abduttivo ha consentito di raggiungere la diagnosi corretta.

UOC Pronto Soccorso e Medicina d'Urgenza – DEA I livello ASL Roma 1, Presidio Ospedaliero Santo Spirito – Roma