cronaca 58.000 s’edi-i&%i del veneto com...2017/01/10  · cronaca del veneto quotidiano on.line...

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guarda iL sito cronacadeLveneto.com e seguici su Quotidiano on-line di Belluno, Padova, Rovigo, Treviso, Venezia, Verona, Vicenza Cronaca del Veneto . com 58.000 Spedizioni MarteDì 10 Gennaio 2017 - N. 1839 ANNO 08 - QUOTIDIANO ON-LINE E CARTACEO - Fondatore e Direttore: achiLLe ottaViani Aut.Trib.Vr n° 41356 del 20/01/1997 - Alcogram Srl - Editori di rete - Via Leone Gaetano Patuzzi, 5 - 37121 Verona - centralino 045591316 Fax 045 8067557 E-mail: [email protected] - Stampa in proprio - www.cronacadelveneto.com/it/net/org È andata in onda la prima puntata della quarta stagione della fiction di rai1 “che Dio ci aiuti” che vede tra le protagoniste, oltre a Suor angela (elena Sofia ricci), l’ormai bassa- nese Francesca chillemi. L’ex Miss italia, 31 anni, si sta dividendo tra bassano del Grappa - dove si è tra- sferita per amore, essendo legata da anni a Stefano rosso, con il quale lo scorso 22 febbraio ha avuto una bambina, rania - e roma, alternando il lavoro di attrice a quel- lo di mamma. i giornali di gossip hanno approfittato allora per inda- gare se anche nella vita reale ci sono possibilità che indossi il vesti- to da sposa.«Penso sia un concetto ormai superato in quasi tutto il mondo, - ha dichiarato a Gente - quello che conta sono i principi. Se Stefano ed io non avessimo in comune quelli non avremmo fatto un figlio. il mio sogno romantico era quello di avere una famiglia, non una bella festa di nozze». Stefano e Francesca nOzze COn stefAnO? COnCettO supeRAtO RimbORsi, un piAnO peR 175milA sOCi PoPoLare Di Vicenza e Veneto banca aLzano iL VeLo Buone notizie per i vecchi titolari di azioni Banca Popolare di Vicenza e Veneto Banca che si sono ritro- vati con titoli praticamente azzera- ti. Il tanto atteso primo incontro tra i vertici di Banca Popolare di Vicenza e quelli di Veneto Banca ha messo all’ordine del giorno il piano ristori per quei risparmiatori rimasti a bocca asciutta a causa della crisi che ha colpito i due isti- tuti veneti. La proposta delle due banche prevede un ammontare spendibile di 600 milioni di euro corrispondente a un rimborso del 15% del valore dell’azione al momento dell’acquisto. A benefi- ciare del ristoro dovrebbero esse- re circa 175mila soci ossia l’85% di tutti quegli azionisti (sono 200mila nelle due banche) che negli ultimi 7 anni hanno procedu- to con l’acquisto di azioni e hanno partecipato agli ultimi due aumen- ti di capitale. Per ottenere il rimor- so, ciascun azionista avente dirit- to dovrà rinunciare ad ogni forma di azione legale contro la Popolare di Vicenza o Veneto Banca. Per decidere ci saranno tre mesi di tempo. I rimborsi, che saranno esentasse, saranno poi erogati in poche settimane. Per Vicenza c’erano il presidente Gianni Mion e l’ammnistratore delegato Fabrizio Viola e il vice- direttore generale vicario iacopo De Francisco; per Veneto Banca il presidente Massimo Lanza e l’ad cristiano carrus, segno evi- dente che le due banche stanno percorrendo una strada che le porterà alla fusione. L’offerta di transazione prevede un rimborso del 15% circa del valore dell’azio- ne al momento dell’acquisto. Il successo dell’operazione-ristori è legato però a un’adesione alta: soltanto se si arriva all’80% del “sì” all’offerta transattiva il piano potrà avere l’effetto sperato. Ma da tempo però va avanti il pro- getto in sede penale, per chie- dere la condanna per aggiotag- gio dei vertici delle due Banche: l’unico modo dicono i promotori per consentire a tutti i risparmia- tori truffati, indipendentemente dalla data di acquisto delle azio- ni, di veder risarcito il danno pati- to. L a proposta deLLe due banche prevede un ammontare spendibiLe di 600 miLioni corrispondente aL 15% deL vaLore deLL azione aL momento deLL acquisto. b isogna aver partecipato anche agLi uLtimi due aumenti di capitaLe Mion e Viola, Lanza e carrus chiLLeMi - roSSo il parroco della chiesa di San Lazzaro a Padova accusato di favoreggiamento della prostituzione e violenza privata, si è confi- dato con il suo legale e vuol parlare col Pm. Giancarlo Galan Don Andrea Contin L'ex governatore del Veneto ed ex ministro coinvolto nella vicenda Mose per corruzio- ne, è un uomo libero. “Mai fatto un atto amministrativo in cambio di qualcosa". OK KO

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    Quotidiano on-line di Belluno, Padova, Rovigo, Treviso, Venezia, Verona, VicenzaCronaca del Veneto.com

    58.000 Spedizioni

    MarteDì 10 Gennaio 2017 - N. 1839 ANNO 08 - QUOTIDIANO ON-LINE E CARTACEO - Fondatore e Direttore: achiLLe ottaVianiAut.Trib.Vr n° 41356 del 20/01/1997 - Alcogram Srl - Editori di rete - Via Leone Gaetano Patuzzi, 5 - 37121 Verona - centra l ino 0 4 5 5 9 1 3 1 6F a x 0 4 5 8 0 6 7 5 5 7 E - m a i l : r e d a z i o n e @ t v v e n e t o . c o m - Sta m pa i n p r o p r i o - w w w. c r o n a c a d e l v e n e t o . c o m / i t / n e t / o r g

    È andata in onda la prima puntatadella quarta stagione della fiction dirai1 “che Dio ci aiuti” che vede trale protagoniste, oltre a Suor angela(elena Sofia ricci), l’ormai bassa-nese Francesca chillemi. L’ex Missitalia, 31 anni, si sta dividendo trabassano del Grappa - dove si è tra-sferita per amore, essendo legatada anni a Stefano rosso, con ilquale lo scorso 22 febbraio haavuto una bambina, rania - e roma,alternando il lavoro di attrice a quel-lo di mamma. i giornali di gossiphanno approfittato allora per inda-gare se anche nella vita reale cisono possibilità che indossi il vesti-to da sposa.«Penso sia un concettoormai superato in quasi tutto ilmondo, - ha dichiarato a Gente -quello che conta sono i principi. SeStefano ed io non avessimo incomune quelli non avremmo fattoun figlio. il mio sogno romanticoera quello di avere una famiglia,non una bella festa di nozze».

    Stefano e Francesca

    nOzze COn stefAnO?COnCettO supeRAtO

    RimbORsi, un piAnO peR 175milA sOCiPoPoLare Di Vicenza e Veneto banca aLzano iL VeLo

    Buone notizie per i vecchi titolari diazioni Banca Popolare di Vicenzae Veneto Banca che si sono ritro-vati con titoli praticamente azzera-ti. Il tanto atteso primo incontro trai vertici di Banca Popolare diVicenza e quelli di Veneto Bancaha messo all’ordine del giorno ilpiano ristori per quei risparmiatoririmasti a bocca asciutta a causadella crisi che ha colpito i due isti-tuti veneti. La proposta delle duebanche prevede un ammontarespendibile di 600 milioni di eurocorrispondente a un rimborso del15% del valore dell’azione almomento dell’acquisto. A benefi-ciare del ristoro dovrebbero esse-re circa 175mila soci ossia l’85%di tutti quegli azionisti (sono200mila nelle due banche) chenegli ultimi 7 anni hanno procedu-to con l’acquisto di azioni e hannopartecipato agli ultimi due aumen-ti di capitale. Per ottenere il rimor-so, ciascun azionista avente dirit-to dovrà rinunciare ad ogni formadi azione legale contro laPopolare di Vicenza o VenetoBanca. Per decidere ci sarannotre mesi di tempo. I rimborsi, che

    saranno esentasse, saranno poierogati in poche settimane. PerVicenza c’erano il presidenteGianni Mion e l’ammnistratoredelegato Fabrizio Viola e il vice-direttore generale vicario iacopoDe Francisco; per Veneto Bancail presidente Massimo Lanza el’ad cristiano carrus, segno evi-dente che le due banche stannopercorrendo una strada che leporterà alla fusione. L’offerta ditransazione prevede un rimborsodel 15% circa del valore dell’azio-ne al momento dell’acquisto. Il

    successo dell’operazione-ristori èlegato però a un’adesione alta:soltanto se si arriva all’80% del“sì” all’offerta transattiva il pianopotrà avere l’effetto sperato. Mada tempo però va avanti il pro-getto in sede penale, per chie-dere la condanna per aggiotag-gio dei vertici delle due Banche:l’unico modo dicono i promotoriper consentire a tutti i risparmia-tori truffati, indipendentementedalla data di acquisto delle azio-ni, di veder risarcito il danno pati-to.

    La proposta deLLe due banche prevede un

    ammontare spendibiLe di 600 miLioni corrispondente

    aL 15% deL vaLore deLL’azione aL momento deLL’acquisto.

    bisognaaverpartecipatoancheagLiuLtimidueaumenti di capitaLe

    Mion e Viola, Lanza e carrus

    chiLLeMi - roSSo

    il parroco della chiesa di San Lazzaro aPadova accusato di favoreggiamento dellaprostituzione e violenza privata, si è confi-dato con il suo legale e vuol parlare col Pm.

    Giancarlo Galan Don Andrea ContinL'ex governatore del Veneto ed ex ministrocoinvolto nella vicenda Mose per corruzio-ne, è un uomo libero. “Mai fatto un attoamministrativo in cambio di qualcosa".

    OK KO

  • QUOTIDIANO ON.LINE DEL VENETO 10 gENNAIO 2017 - 2Cronaca del Veneto

    Regione

    “lA sCuOlA stA AffOnDAnDO”“Al sud una valanga di insegnanti e pochi studenti, al nordtanti ragazzi e pochi insegnanti. È l’ora dell’autonomia”Il grido d’allarme è delPresidente della Regione delVeneto Luca Zaia, alla lucedei dati del dossier “Tutt -oscuola” pubblicato oggi daun quotidiano nazionale. “Lacatastrofe che in Veneto den -unciamo da prima che comin-ciasse l’anno scolastico, trovaoggi riscontro in numeri cheparlano chiaro: l’unica certez-za è il caos. Al Sud una valan-ga di insegnanti e pochi stu-denti, al Nord tanti ragazzi epochi insegnanti, tanto che inVeneto, alla vigilia di Natale, atre mesi dal via delle lezioni,era ancora in corso il valzerdei professori e delle cattedrescoperte”. “Il dato emergesempre più chiaro - fa notareZaia - dove la Regione gover-na e sceglie, come in sanità,

    siamo al top in Italia, dove lacompetenza è dello Stato,come la scuola, i nostri ragaz-zi e i nostri insegnanti paganoa caro prezzo una gestioneconfusa e inefficace”. “E’ oradi dire basta a questo scem-pio di uno dei fondamentidello sviluppo come l’istruzio-

    ne – incalza Zaia – è quindiora dell’autonomia, L’unicabuona scuola immaginabile –conclude il Governatore delVeneto – è quella che derive-rà dall’autonomia, dal diritto discegliere sul territorio il meglioper chi su quel territorio inse-gna e studia”.

    Luca Zaia

    AnnO ReCORD peR i tRApiAnti“siGnifiCA eCCellenzA DiffusA”“Un quadro che ci rende orgo-gliosi e che fornisce un apportosignificativo all’andamento delsettore a livello nazionale”. E’questo il commento dell’Assessore regionale alla SanitàLuca coletto ai “record” fattiregistrare dal Rapporto sulSistema Trapianti in Veneto nel2016, con i migliori dati da undecennio a questa parte, sia peril numero di interventi effettuatiche per la quantità delle dona-zioni. “Ogni volta che si rendedisponibile un organo da tra-piantare – fa notare Coletto – simettono all’opera decide e deci-ne, a volte centinaia nei casi diinterventi multipli, di operatori adaltissima specializzazione: chi-rurghi, anestesisti rianimatori,infermieri professionali, e amonte forze dell’ordine, autisti,piloti. Li ringrazio tutti, sono le

    nostre squadre della vita”. “Inquesto report 2016 – aggiungeColetto – ci sono vari record,come i 579 trapianti eseguiti, ilmassimo del decennio, il nume-ro di donazioni di cornea più altodi sempre, i risultati migliori deldecennio per il numero di dona-

    zioni”. “Bene – conclude Coletto– anche l’andamento comples-sivo dei Centri di Padova,Verona, Treviso e Vicenza, ilche dimostra che non solosiamo in presenza di un’eccel-lenza assoluta, ma anche diffu-sa sul territorio”.

    Luca Coletto

    bOttACin:“DifesA Del suOlOe DellA pROvinCiA”L’assessore regionale alla specifi-cità di Belluno, Gianpaolo bot -tacin, ha scritto ai sindaci bellune-si a poche ore dalla chiusura deiseggi, per affrontare le “questioniaperte, con particolare riguardoalla difesa del suolo, che più inte-ressano la gente e che restano sultappeto anche dopo il voto”. Nellalettera Bottacin specifica che lo havoluto fare “solo ora proprio persottolineare la serietà dell’invito auna riflessione, che non ha scopopropagandistico ma mira a raffor-zare il peso specifico del territoriobellunese”. “Ci sono due datiincontrastabili – spiega l’assessore-: a seguito dell’esito del referen-dum dello scorso dicembre, cheha visto la bocciatura della riformacostituzionale che tra le altre modi-fiche prevedeva l’abolizione delleProvince, le Province restano masono, e Belluno più di altre, senzasoldi”. “E’ di tutta evidenza che leproblematiche, pur serie e cono-sciute, collegate alla mancanza difondi della Provincia per far frontealle necessità in altre materie o percoprire le spese di gestione del-l’ente – conclude Bottacin - nonpossono tuttavia comprometterela sicurezza idrogeologica del terri-torio; per questo motivo ho chiestoai sindaci di segnalarmi quali sianole esigenze del territorio di lorocompetenza che necessitino diintervento, in maniera tale dacostruire, una volta viste le varierichieste, una scala di priorità sucui come Regione ci confrontere-mo con l’amministrazione provin-ciale affinché le risorse della difesadel suolo vengano utilizzate inmaniera proficua”.

    Gianpaolo Bottacin

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  • QUOTIDIANO ON.LINE DEL VENETO 10 gENNAIO 2017 - 3Cronaca del Veneto

    Giovani, turismo e cultura in ungrande progetto che vale 35milioni di euro. È ufficiale la gra-duatoria finale del bando nazio-nale per la riqualificazione urba-na, che vede la città di Belluno al50esimo posto su 120 parteci-panti, davanti a concorrenticome Trento, Bolzano, Bolognae Firenze, seconda nel Venetodopo Vicenza. Un risultato chepremia l’impegno del Comune,protagonista fin dall’inizio con labattaglia per estendere i finan-ziamenti anche alle piccole cittàcapoluogo, oltre che alle metro-poli. A Belluno, arriveranno dalgoverno 18 milioni di euro, diret-ti ad una serie di interventi chepuntano ad aumentare la qualitàdella vita oltre che a restituirealla città alcuni spazi di pregioma inutilizzati da anni. Nei pros-simi mesi i Comuni verrannochiamati a firmare l’accordo conil governo, ed entro 60 giornidalla firma è necessario presen-tare i progetti definitivi. «È unagrande soddisfazione», affermail sindaco Jacopo Massaro,«abbiamo potuto competerecon le città più grandi e ci siamoposizionati molto bene. Ora stia-mo lavorando in maniera serra-ta per consegnare tutti i progettientro i termini. Questo risultatoarriva dopo oltre un anno diimpegno del Comune, faticosoperché per molti era tempoperso. Siamo stati accusati (dal-l’ex sindaco Prade) di non muo-verci abbastanza in cerca difondi, ma questo, insieme anumerosi finanziamenti europei,dimostra il contrario».

    ARRivAnO 35 miliOni

    peR le peRifeRie

    Cronaca di Belluno

    Cronaca di Vicenza

    DOn COntin: “sOnO DistRuttOmA ADessO DimentiCAtemi”«Sono un uomo distrutto».Don andrea contin, il par-roco della chiesa di SanLazzaro a Padova accusatodi favoreggiamento dellaprostituzione e violenza pri-vata, si è confidato con ilsuo legale. Lo scandalo aluci rosse che lo ha travol-to, lo ha devastato psicolo-gicamente sia come prete esia come uomo. Rientratoda una casa di villeggiaturain Istria, dove si era rifugia-to il 21 dicembre dopo ilblitz dei carabinieri nellasua canonica, in questigiorni ha incontrato il suoavvocato per pianificareun a linea difensiva. Comecita il Gazzettino sul sito,

    «Voglio essere lasciato inpace, desidero rimaneresolo», ha confidato all'avv.Michele Godina da unalocalità del Veneto. Ha ch -iesto di essere interrogatoper fornire la sua versionedei fatti. Secondo il parroco

    a contattare le donne perprostituirsi era la sua examante di 49 anni, la stes-sa che lo ha denunciato.Ma è pur vero che i carabi-nieri in una stanza dellacanonica hanno trovato,oltre a decine di giochi ero-tici e dvd porno, un'agendacompromettente. E checercano i clienti che avr -ebbero pagato il sac erdoteper le "sue" donne passan-do al setaccio i conti cor-renti del don. Il religioso,durante una gita di 2 giornia Roma in compagnia diuna donna, av rebbe spesooltre duemila e uro. Ma iguai per il pr et e sembranonon finire qui.

    Andrea Contin

    Cronaca di Padova

    Jacopo Massaro

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    miGRAnti “Assunti” peR RubAReDAi CAssOnetti DellA CARtAAndavano in giro per la cittàin bicicletta a depredare icassonetti della raccolta cartaservendosi di arpioni. Ora icarabinieri di Vicenza sonoconvinti che dietro i ladri dicarta si celi un racket orga-nizzato che sfruttava imigranti per rubare riviste egiornali buttati da rivenderepagandoli pochi spiccioli. ilGi ornale di Vicenza, tutto èpartito da alcune segnalazio-ni di Aim che hanno portato alpedinamento dei “pescatori”di carta che risultano essererichiedenti asilo ospitati all’-hotel Adele, all’istitutoBaronio e agli alloggi deiPaolini. I carabinieri hannopoi scoperto l’area dove imigranti portavano il materia-le raccolto che veniva carica-to in dei furgoni della fanto-

    matica organizzazione chesarebbe ben strutturata epotrebbe avere la baseanche all‘estero. Resta dacapire il volume del giro d’af-fari: secondo Aim l’attività diriciclo carta sarebbe benpoco remunerativa (da 4 a 10euro a quintale). Da qui l’ipo-tesi che l’organizzazione si

    estenda a varie città per mas-simizzare i profitti. Aim, chedalla differenziata recupera210 mila euro all’anno, hadeciso di non denunciare imigranti vista l’esiguità deldanno ma ha però chiestoalle cooperative di vigilare suirichiedenti asilo per fermarela pratica.

    I cassonetti della carta

  • QUOTIDIANO ON.LINE DEL VENETO 10 gENNAIO 2017 - 4Cronaca del Veneto

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  • QUOTIDIANO ON.LINE DEL VENETO 10 gENNAIO 2017 - 5Cronaca del Veneto

    Cronaca di Treviso

    un pAiO Di sCippi in CentROmA il sinDACO “ nOn fA nullA”Doppio scippo in pieno centro aTreviso: a segnalarlo e a lanciarel'allarme è il consigliere d'opposi-zione Davide acampora checoglie l'occasione per attaccare ilsindaco Giovanni Manildo.Acam pora raccoglie le segnala-zioni di due cittadini che, tra giove-dì e sabato sera, avrebbero assi-stito agli interventi di polizia ecarabinieri, chiamati in soccorsoda due donne, vittime di altrettan-ti scippi. «Hanno anche fermatouna ragazza», spiega un testimo-ne. La do n na, straniera, secondoil testimone, avrebbe agito conl'aiuto di almeno due complici,portando via la borsa a unadonna in vicolo Barberia.Sull'episodio ha avviato un'indagi-ne la polizia e non si esclude che

    già oggi ci possano essere novi-tà. Le segnalazioni dei cittadini,che hanno fornito numerosi detta-gli su quanto avvenuto in centro,sono state raccolte da Acamporae girate al sindaco ritenuto ilresponsabile di una situazione

    divenuta insostenibile. Acamporanon fa sconti: «Un sindaco - attac-ca - dovrebbe stare tra la gente eascoltare i cittadini, ma soprattut-to dovrebbe sempre essere sulpezzo. Capire cosa non funzionae adottare i correttivi».

    Giovanni Manildo

    Dopo le feste, arriva l'influen-za. Questo fine settimana ilcen tralino del 118 è stato lette-ralmente tempestato di chia-mate di persone che chiedeva-no aiuto per febbre alta, nau-sea e affaticamento respirato-rio. Due sintomi di per sé nonrassicuranti, anche se in que-sto caso dovuti all'ondatainfluenzale che sta crescendoin questi giorni a ritmo vertigi-noso. E così, nel primo freddis-simo sabato del nuovo anno,ecco che fra Suem e Guardiamedica, sono state circa 500 lechiamate, con la quasi totalitàda parte di pazienti alle presecon l'influenza. Prevale ntem -ente, fanno sapere dalla cen-trale operativa, le telefonatesono arrivate da personeanziane, ma non sono manca-te anche le mamme preoccu-pate per la salute dei loro figlipiccoli. «Cresce ancora - sispiega - il numero di casi ali-mentato maggiormente dalleclassi di età pediatrica, maanche dagli adulti e dagliultrassessantaquattrenni. Inquest'ultima classe di età,infatti, l'incidenza è raddoppia-ta rispetto alla settimana pre-cedente. 31 malati per 10milaabitanti. Sulla base di questotasso si può stimare che circa15.240 persone siano statecolpite da influenza in Venetodurante questa settimana. Intotale, sempre fino a Natale,erano stati circa 2.700 i pole-sani ammalati, con 750 nuovicasi nella settimana presa inconsiderazione. Ora, però,sembrano essere molti di più.

    il pROntO sOCCORsO

    AssAltAtO Di ChiAmAte

    Cronaca di RovigoCronaca di Venezia

    “vOnGOle RADiOAttive” in RAi“COsì meRCAtO penAlizzAtO”Lo dice Michele Boscolo il presidente del Cogevo, uncolpo basso per numerose decine di equipaggiL'immaginaria radioattivitàche, secondo un pescatorepol esano intervistato da Raitre, contaminerebbe le von-gole lagunari chioggiotte,della specie Tapes Ph ilip -pinarum, sta penalizzandofatalmente anche il mercatodelle vongole di mare aperto(Venus Gallina), diffuse es -clusivamente sui fondali sab-biosi. Un colpo basso pernumerose decine di equipag-gi impegnati nella cattura so -stenibile e nella riproduzionegestita di questi molluschi.Sta di fatto che, com'è acca-duto anche in altre occasioni,pure questa volta i consuma-tori tendono a confondere le

    due specie. E, per non corre-re rischi, le evitano entrambe.Le centinaia di aderenti alconsorzio Cogevo non nepossono più di questa situa-zione. Va da sé che i poten-ziali clienti evidenzia, preoc-

    cupato, il presidente delCogevo Michele boscoloMarchi non prestino grandeattenzione ai dettagli riportatidagli organi d'informazione.Sentono parlare di radioattivi-tà e si spaventano.

    Michele Boscolo Marchi

    Pronto soccorso

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  • QUOTIDIANO ON.LINE DEL VENETO 10 gENNAIO 2017 - 6Cronaca del Veneto

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    acque VeroneSi

    Niko Cordioli

    COme DifenDeRe DAl GelO tubAtuRe

    e COntAtORi Dell’ACquA“Al momento non sono pervenu-te segnalazioni particolarmenteim portanti per quanto riguardaproblemi legati a gelate dellecondutture o dei contatori dell’ac-qua. In via preventiva ed in con-siderazione delle basse tempe-rature che si registrano in questomo mento a Verona e provincia,è be ne seguire alcuni sempliciaccorgimenti e consigli”. Cosìniko cordioli, presidente di Ac -que Veronesi commenta la situa-zione di improvviso freddo e rela-tive temperature estremamenterigide che potrebbero crearesituazioni di difficoltà e danni alletubature delle abitazioni. Quandol'acqua congela si espande, cre-ando una pressione fortissimache è in grado di rompere anchei tubi più resistenti, soprattutto neitratti più esposti. Tutti i tubi "avista" vanno protetti il meglio pos-sibile. Esi stono degli appositi iso-lanti per tubi in poliuretano, lanadi roccia o lana di vetro. In man-canza di questi è possibile utiliz-zare co perte o pezzi di lana. Ilrimedio più vecchio, ma forseancora il più valido, è quello dilasciare scorrere sempre un filod'acqua in modo che vi sia sem-pre dell'acqua circolante nell'im-pianto. Le stesse precauzionivanno prese anche per i contato-ri dell’acqua. Quelli più a rischiosono quelli sistemati all'esternodelle abitazioni. Se il contatore siè congelato, mai riscaldarlo confiam ma viva. Se il contatorefosse danneggiato dal gelo, i cit-tadini possono avvisare AcqueVero nesi, contattando il num.800734300.

    interVenti

    teleCAmeRe A fibRA OttiCApARCO Delle muRA più siCuROI dispositivi sono stati installati da Agsm all’ingressoprincipale e nell’area per i cani. Una spesa di 8 mila euroIl sindaco Flavio tosi ha effet-tuato un sopralluogo in via LegaVeronese accanto al Parcodelle Mura dove, nei giorni scor-si, sono state installate da Agsmdue telecamere di videosorve-glianza, una all’ingresso princi-pale del parco e l’altra nelle vici-nanze dell’area dedicata aicani, con un campo di visibilitàdi 360 gradi. Presente il presi-dente Agsm Fabio Venturi e iconsiglieri comunali KatiaMaria Forte e ansel Davoli, fir-matari dell’emendamento pre-sentato il 23 giugno 2014 chechiedeva questo intervento allaGiunta e al Consiglio comunale.“Le telecamere sono collegate

    attraverso fibra ottica diretta-mente alla centrale della Poliziamunicipale e consentono unanitida visione notturna grazieagli infrarossi – ha spiegatoVenturi – contestualmente sonoanche state posizionate due

    nuove postazioni Free wifi@Verona. L’impegno di spesaè stato di 8 mila euro”. “L’idea –hanno aggiunto Forte e Davoli– è nata, anche grazie allenumerose segnalazioni che cisono pervenute”.

    Venturi, Forte e Davoli

    DaL 2 Gennaio in Via taorMina

    COnDOminiO AGeC Al fReDDO, pDChieDe l’inteRventO Del COmuneI condomini e gli utenti del fab-bricato Agec di Via Taormina inBorgo Nuovo (40 mini-apparta-menti più un centro residenzialeal piano terra gestito dall’IstitutoAssistenza Anziani) si sonorivolti al Sindacato pensionatiFnp-Cisl di Borgo Milano perchédal 2 gennaio sono privi diriscaldamento e acqua caldasanitaria a causa di un malfun-zionamento della centrale termi-ca. “Stante l’impasse che sem-bra esserci tra Agec e la dittaincaricata della manutenzionedegli impianti, - hanno detto Fe -derico benini, capogruppo PDTerza Circoscri zio ne e Michelebertucco consigliere PD -abbiamo chiesto l’im mediato delComune di Verona affinché siaccertino le condizioni dei con-

    domini, tutti anziani; si individui-no le cause che hanno portatoad un così lungo blocco dei ser-vizi e si ripristini immediatamen-te il riscaldamento e l’acquacalda sanitaria. Non è possibile,con le temperature artiche diquesti giorni, lasciare delle per-sone, per di più anziane, al fred-do per una intera settimana.

    Chie diamo inoltre - con clu donoBenini e Bertucco - che si effet-tui una generale revisione dellostato degli impianti negli edificiresidenziali di proprietà pubblicaoltre che dei criteri con cui ven-gono assegnati gli appalti dellemanutenzioni affinché situazionidel genere non abbiano a ripe-tersi mai più”.

    Michele Bertucco e Federico Benini

  • QUOTIDIANO ON.LINE DEL VENETO 10 gENNAIO 2017 - 7Cronaca del Veneto

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    GranDi oPere a norDeSt

    È targata Crédit Agricoleuna delle più importantiopere pubbliche in fasedi realizzazione nelNordest del Paese. Ilcantiere, avviato nei gior-ni scorsi con la posadella prima pietra allapresenza, tra gli altri, delministro alle InfrastruttureGraziano Delrio e deipresidenti della RegioneVeneto Luca zaia e dellaRegione Friuli Venezia GiuliaDebora Ser racchiani, è quellodella terza corsia dell’autostra-da A4 nel tratto che va daAlvisopoli (in comune di Fo -ssalta di Portogruaro) a Gonars(Udine). L’opera, che costeràquasi 400 milioni di euro e daràlavoro a circa 300 addetti, sarà

    portata a termine entro il 2020dal Consorzio Til iaventum,aggiudicatario dell’a ppalto, assi-stito dal Gruppo Bancario CréditAgricole Italia in qualità di par-tner finanziario.“Si tratta di unainfrastruttura strategica sia intermini di ricadute occupaziona-li sia come stimolo all’economia

    del paese – ha dichiaratoil direttore generale diCrédit Agr cole FriulAdriarob erto Ghi s ellini – Allabase del nostro affianca-mento, le sempre mag-giori sinergie fra le socie-tà italiane di CréditAgricole”. L’amp liamentoprevede la costruzione di26 chilometri di nuovacorsia autostradale lungo

    la direttrice Venezia-Trieste. Asostegno de lla commessa,infatti, il Gru ppo ha dato vita adapposite linee di credito percomplessivi 43 mln di euro afavore di Tili aventum, societàconsortile co stituita da due delleprincipali im prese costruttrici ita-liane: Rizzani de Eccher eImpresa Pizzarotti & C.

    Il Gruppo bancario ha dato vita a una linea di credito da43 milioni per la terza corsia. I lavori termineranno nel 2020

    Graziano Delrio

    CRéDit AGRiCOle CORRe in A4

    ORA lA peDemOntAnA CeRCAun mAnAGeR peR il pROGettO

    Vernizzi non È Più coMMiSSario

    La Regione cerca un nuovomanager tecnico per la direzio-ne della superstrada Pede -montana veneta. La dicituraesatta è: «direttore di strutturadi progetto». Incarico di treanni, con parametro di retribu-zione di circa 109 mila euro.Ma il bando, pubblicato il 20dicembre scorso e chiuso il 27dicembre, non è stato aperto asufficienza per reperire il giustoprofilo. «Sono arrivate pochecandidature» spiegano dallaRegione. D’altronde, a queltempo, non era ancora sicuroche il governo non avrebbeconfermato la struttura com-missariale e il suo vertice, nellapersona di Silvano Vernizzi.In caso di proroga, il bandosarebbe infatti decaduto. Ma

    Vernizzi non è più commissariodal 29 dicembre scorso perdecisione del ministroGraziano Delrio, e la gestionedel project Pedemontana èpassato alla Regione. Così,ora, Palazzo Balbi cerca unanuova figura apicale che facciale veci dell’ingegnere rodigino

    rimasto in Veneto Strade. Ilbando è stato dunque riapertoil 2 gennaio e si chiuderà il 17gennaio. Si cerca un tecnicocon capacità di gestione che sirapporti con il responsabileunico delle procedure, Giu -seppe Fasiol, ex bracciodestro di Silvano Vernizzi.

    Silvano Vernizzi

    nuoVe coLLezioni

    nuOvi stORe Di pAnGOin KuwAit e in RussiAha da poco inaugurato, a marchioGaia Life, il suo ottavo monomarcaa trieste e tra qualche settimanasarà la volta di uno store in Kuwaitmentre con il brand in licenza,Mariella arduini, un tempo cono-sciuta come Mariella burani, inau-gurerà un monomarca a SanPietroburgo. Per confezioni Pan -go, l'azienda di bassano br -esciano, si tratta di un periodomolto positivo visto anche l'accor-do stipulato con il gruppo Libertaper la distribuzione in tutto il SolLevante di Mariella arduini. “chiudiamo il 2016”, affermaGianfranco Scotuzzi, amministra-tore unico dell'azienda, “ con ungiro d'affari di 12,6 milioni di euro,con un incremento del 3% rispettoallo scorso anno. una crescitacostante che dal 2013, nonostantela situazione di mercato non favo-revole, ha toccato un significativo +25%. Siamo particolarmente soddi-sfatti della performance di Mariellaarduini. il 50% delle vendite di que-sto brand viene dall'estero e il 2017riserveremo molte delle nostrerisorse e molti sforzi per l'amplia-mento di questo marchio. alla lucedegli ordini ricevuti per la primave-ra estate prossima ci aspettiamouna ulteriore crescita”. tra qualchesettimana, a Milano, si terrà la sfila-ta della nuova collezione della stili-sta reggiana. il 2017 sarà importan-te anche per un ulteriore sviluppodi Gaia Life. con l'apertura dellostore di trieste salgono ad otto imonomarca Gaia Life in italia.Dopo calabria, Veneto e VeneziaGiulia l'azienda bresciana sta guar-dando la possibilità di aprire altrispazi in Lombardia dove è presen-te la show room di Milano e Lazio.

    Gianfranco Scotuzzi

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